Bancario, panettiere, avvocato e meccanico: la favola degli invincibili di Monteleone
Ad un'ora di macchina dalla città dove nacque il mito di Zdenek Zeman e da quel campo verde sul quale giocarono Dirceu e Juary, ci sono undici giocatori che stanno scrivendo una delle pagine più belle del calcio dilettantistico italiano. Situata esattamente nel mezzo tra Avellino e Foggia, Monteleone di Puglia è diventata famosa per i risultati della squadra rossonera allenata da Mauro Romano.
L'ASD Monteleone, che milita nel girone D del campionato di Seconda Categoria campana, ha infatti uno "score" niente male: 18 vittorie su 18 partite, 67 gol segnati e solo 8 subiti. Un ruolino di marcia incredibile per la neopromossa, che ha autorizzati i tifosi e la stampa locale ad usare l'aggettivo "invincibili", per descrivere le gesta di quei ragazzi che nella vita di tutti i giorni studiano o si mantengono facendo altri lavori.
Il nuovo Maurizio Sarri
I protagonisti di questa incredibile sfilza di vittorie (l'ultima, sofferta, con l'Atletico Castelfranci), sono infatti ragazzi che durante il giorno studiano o lavorano in ambiti decisamente lontani da quello sportivo. Allenati da un tecnico che dal lunedì al venerdì lavora in banca (e questo potrebbe essere di buon auspicio, vista la carriera che ha fatto un certo Maurizio Sarri), tra gli altri ci sono anche un terzino fa il panettiere, un difensore centrale che lavora come meccanico in un'officina, un centrocampista avvocato e un attaccante che di mestiere vende automobili.
"Lo scorso anno abbiamo vinto la Coppa e il campionato di terza categoria segnando 120 gol. Non c'è nessuno come noi in Italia", ha rivendicato gonfiando il petto, in un'intervista rilasciata a Gianluca Di Marzio, Michele Volpe: uno dei calciatori della squadra, nonché figlio del presidente del club. L'obiettivo è ovviamente la promozione in prima categoria: un traguardo sempre più vicino, visto che i punti di vantaggio sulla secondo sono già diventati dodici.