Balotelli rosso di rabbia: espulso spacca la porta dello spogliatoio

Il Liverpool ferma la striscia di sette vittorie consecutive del Manchester City, e Mario Balotelli rimedia un espulsione che fa arrabbiare Roberto Mancini. La stella del City ha poi distrutto con un calcio la porta dello spogliatio per la rabbia.

I citizens pareggiano 1-1 contro il Liverpool a Anfield Road, nonostante l’inferiorità numerica causata dalla cacciata di Balotelli. L’attaccante italiano rimedia un’ammonizione nel primo tempo, poi a dieci minuti dalla fine della partita commette un fallo rivedibile e l’arbitro estrae il secondo cartellino giallo mandandolo anzitempo sotto la doccia. Il Manchester City è riuscito a uscire indenne dell’inferno rosso di Anfiled grazie alla super prestazione del suo portiere Hart, decisivo sulle conclusioni di Carrol, Kuyt e Downing. Il risultato però l’avevano sbloccato gli ospiti, passati in vantaggio alla mezz’ora del primo tempo con un gol di Kompany, ma a pochi minuti dal termine della prima frazione di gioco Lescott con un autogol sfortunato riporta il match sui binari dell’equilibrio. Nella ripresa c’è più Liverpool che City. Hart tiene a galla gli uomini di Mancini, che nel finale sprecano la chance di vittoria con Silva, che calcia clamorosamente fuori da ottima posizione. Una settimana senza vittorie per il City, che dopo la sconfitta con il Napoli in Champions League, è fermato sul pari a Liverpool. Settimana complicata anche per Mario Balotelli, che prima ha dovuto fare i conti con il “pizzagate”, con i tabloid inglesi hanno messo sotto accusa la sua uscita con la Fico, nella vigilia di Napoli-Manchester City, poi questa espulsione che gli costerà una giornata di stop. Ma Mancini un motivo per sorridere lo ha: il pareggio casalingo del Manchester United con il Newcastle, che consente a Aguero e compagni di conservare cinque lunghezze di vantaggio in classifica sui Red Devils.