Balotelli, le foto della casa incendiata dai fuochi d’artificio

Le foto pubblicate dall'edizione online del Daily Mail sono un brutto colpo (l'ennesimo) per l'immagine di Mario Balotelli, inseguito ovunque dal suo passato e dalle bravate combinate anche in Inghilterra. Una di queste, tra le più clamorose, è l'incendio dell'appartamento in cui alloggiava l'ex attaccante del Milan ai tempi dell'esperienza vissuta a Manchester, sponda City. Ricordate la t-shirt mostrata dal calciatore "perché sempre a me?" mostrata dal calciatore dopo un gol? Si chiedeva perché fosse sempre al centro del mirino della critica, dei tabloid, del gossip e dei giornali scandalistici. La risposta a quella domanda, anche se in ritardo, è arrivata dalla pubblicazione delle immagini di quel giorno quando, in compagnia di alcuni amici, la punta (ora al Liverpool) in maniera incauta quanto involontaria accese fuochi d'artificio nel proprio appartamento inglese. La scintilla fece scoppiare l'incendio che devastò l'intera abitazione per la quale il giocatore pagava circa 9.600 euro d'affitto al mese. Quella goliardata costò cara a Balotelli, che fu costretto a rimediare ai danni procurati pagando oltre 500mila euro di danni per rimettere in sesto quell'immobile di grande valore ubicato Mottram St. Andrew, Cheshire. Bagno distrutto, mattonelle annerite, camera da letto messa a soqquadro… non fosse stato per l'intervento immediato dei vigili del fuoco, per Balotelli e i suoi amici le conseguenze sarebbero state più gravi.
L'incidente avvenne il 23 ottobre 2011, durante la notte prima della gara contro Manchester United e della vittoria per 6-1 (in gol andò anche Super Mario) dei Citizens all'Old Trafford. Allora, un portavoce della società ammise: "Confermiamo che c'è stato un incidente a casa di Mario – rivela ancora il Daily Mail – e che è stato necessario l'intervento dei vigili del fuoco. Fortunatamente, non ci sono stati feriti e Balotelli ha potuto partecipare regolarmente all'allenamento con il resto della squadra".