Balotelli fuma troppo e fa infuriare Roberto Mancini
Roberto Mancini spera che nel 2012 il suo gioiellino Mario Balotelli possa finalmente mettere la testa a posto. SuperMario nell’anno solare ormai agli sgoccioli ha dimostrato di avere potenzialità tecniche illimitate, ma anche degli atteggiamenti molto ma molto discutibili.
A tal proposito, proprio per non farsi mancare nulla, si è aperta nel Manchester City una nuova querelle incentrata sull’ex nerazzurro. Balotelli si sarebbe reso colpevole di un eccessivo utilizzo di sigarette. Un’abitudine che non può che far infuriare il Mancio che come riportato da Sky ha dichiarato senza troppi giri di parole: “So che Balotelli fuma. Gli ho detto di smettere: se fosse mio figlio, lo prenderei a calci nel sedere". Parole riportate dal sito del club, alla vigilia del delicato match del Manchester City in casa del Sunderland. Lo stesso manager jesino ha poi proseguito: "Non va bene, ma io non sono suo padre o sua madre e lui non è mio figlio. Non penso che fumi molto, magari 5-6 sigarette al giorno. Ma gli ho detto comunque che dovrebbe smettere".
Insomma SuperMario proprio non ne vuole sapere di mettere la testa a posto e Mancini ha il suo bel da fare con il suo pupillo. Un rapporto che nel 2012 dovrebbe però ulteriormente consolidarsi nella speranza che i Citizens possano trionfare. Per questo sarà necessario rimanere coesi e infatti Mancini ha voluto chiosare con una battuta relativa all’episodio legato all’incendio appiccato da Balotelli nella sua abitazione con dei fuochi d’artificio: "Li ha accesi con le sigarette…".