Balotelli contro Cavani è la sfida che infiamma Italia-Uruguay
La Nazionale di Cesare Prandelli torna in campo questa sera per l’amichevole di lusso contro l’Uruguay. Un test di ben altro spessore rispetto a quello di venerdì scorso in Polonia, terminato con la vittoria 2-0 degli azzurri, grazie alle reti di Mario Balotelli (primo sigillo in Nazionale) e Giampaolo Pazzini.
All’Olimpico di Roma l’Italia affronta la squadra allenata da Oscar Washington Tabarez, che in questo momento rappresenta la massima espressione del calcio sudamericano, dopo la recente conquista della Coppa America 2011. Una nazione di soli 3 milioni e mezzo di abitanti, che nella sua storia è stata capace di conquistare per ben 15 volte il massimo titolo continentale (record assoluto), e di vincere due volte (1930 e 1956) il Campionato del mondo. L’Uruguay vive e respira calcio. Dopo un periodo di appannamento coinciso con la fine degli anni ’80, la “celeste”è ritornata ai fasti di un tempo, sospinta da una nuova generazione di fenomeni, che parte da Edinson Cavani, passa per Luis Suarez, e termina con il simbolo Diego Forlan. Una rinascita, che fatte le debite proporzioni, sta vivendo anche l’Italia di Prandelli, ricevuta stamane dal Presidente della Repubblica Napolitano. Il trionfo nel Mondiale 2006 è ormai un lontano ricordo. Le ultime due gestioni targate Donadoni e Lippi hanno lasciato una Nazionale da ricostruire. Prandelli ha conquistato la fiducia di giocatori e tifosi strappando la qualificazione alla fa finale di Euro 2012 a suon di vittorie, e riportando la Nazionale in alto nel ranking Fifa.
Buffon da record contro la "Celeste"
Italia-Uruguay è dunque molto più di una semplice amichevole, anche per le sfide che ci riserva il campo. A partire dal duello a distanza tra Gianluigi Buffon e Fernando Muslera. Il portiere della Juventus scende in campo per la 112° partita con la maglia azzurra, eguagliando il primato di Dino Zoff, un record che vorrà celebrare tenendo la sua porta immacolata. In difesa la sfida è tra Giorgio Chiellini e l’uomo che in estate è stato in predicato di prendere il suo posto al centro della difesa della Juventus, ovvero Diego Lugano, capitano inamovibile dell’Uruguay. A centrocampo occhi puntati su Marchisio e Perez. Il centrocampista bianconero è esploso definitivamente in questo inizio di stagione, e si candida ad essere il punto di riferimento dell’Italia negli anni a venire. Il sottovalutato Diego Perez gode di grande fiducia da parte del suo allenatore. “ Perez ci da equilibrio e qualità in mediana"-sottolinea Tabarez-,ma il tecnico ex Cagliari e Milan non nasconde che il vero protagonista della gara potrebbe essere un altro giocatore del Bologna, il talentuoso Gaston Ramirez, che partirà dalla panchina. “ Ramirez ha grandi qualità, è parte integrante del nostro progetto che prevede di curare i talenti sin dalle nazionali giovanili. Lui ha un bagaglio notevole: doti tecniche, ma anche prestanza fisica”.
Balotelli vs Cavani: la sfida nella sfida di Italia-Uruguay
Ma il duello più suggestivo è sicuramente quello tra Mario Balotelli e Edinson Cavani. Balotelli è l’uomo del momento. Dopo lo splendido gol realizzato contro la Polonia, i titoli dei giornali sono stati tutti per lui. Non più BadMario, ma solo solo SuperMario. Non più solo stella del Manchester City di Roberto Mancini, ma anche in Nazionale. Talento giunto a definitiva maturazione, si spera. Il primo a crederci è proprio lui, conscio di essere a un bivio fondamentale della sua carriera. Dall’altra parte c’è Cavani, l’emblema del bravo figliolo, tutto calcio e famiglia. L’attaccante del Napoli, a differenza di Balotelli, non da fuoco alla sua casa con i petardi, non posta messaggi ambigui su Twitter, né tradisce la propria donna con una pornostar. Gioca bene, e segna tanto. Balotelli e Cavani, come Caino e Abele, diversi eppure uguali. In cosa? Nel grande talento che il dio del calcio ha infuso nei loro piedi. Italia-Uruguay. Balotelli vs Cavani. Godiamoci la sfida.
