Balotelli bacchettato da Abete: dev’essere professionale nei comportamenti
Uomo avvisato, mezzo salvato. Nonostante rappresenti una delle realtà italiane più promettenti, Mario Balotelli non può permettersi il lusso di abbassare la guardia e lasciarsi andare in comportamenti poco professionali e troppo provocatori. L'attaccante del Manchester City sta cominciando a far parlare di se più per le dichiarazioni che per le prestazioni in campo, rischiando un pericolosissimo parallelismo con Antonio Cassano.
Questo pensiero è stato condiviso anche dal presidente della FIGC, Giancarlo Abete, che lancia un assist a Balotelli sul modo di comportarsi: «È importante che lui creda fortemente nelle sue capacità, ci crediamo in tanti, ma la differenza poi la fanno i fatti. Per essere ad altissimi livelli nel calcio professionistico bisogna esprimere qualità in modo continuativo ed essere professionali nei comportamenti».
In questi giorni, Super Mario s'è lasciato andare a veri e propri deliri d'onnipotenza: per lui, solo Messi sarebbe più forte di Balotelli. Le doti del giocatore sono ben note, ed anche se tali dichiarazioni sembrano esagerate, anche Abete pensa che Balotelli possa diventare un vero e proprio fuoriclasse a livello mondiale: «Balotelli sta maturando e speriamo sempre più sia un giocatore di riferimento della Nazionale italiana, è quello che ha le maggiori potenzialità oggi».