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Bacca all’ultimo respiro: il Milan si riscatta e vince a Genova

Partita equilibrata a Marassi, decisa dal gol nel finale del colombiano. Prima della zampata del numero 70 milanista, alcune decisioni rivedibili dell’arbitro e un palo per parte.
A cura di Alberto Pucci
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Novanta minuti per riscattarsi. L'obiettivo di Giampaolo e Montella era proprio quello di sfruttare l'anticipo della quarta giornata di Serie A, per cancellare la beffa dell'Olimpico e la brutta sconfitta contro l'Udinese. Ci è riuscito il Milan, al termine di una partita equilibrata e giocata dai rossoneri sulla falsariga di quella contro l'Udinese. Contro i friulani il gol non era arrivato, questa volta invece ci ha pensato Carlos Bacca. Tre punti pesanti quelli conquistati dai milanesi, che hanno comunque confermato i propri limiti: specialmente in mezzo al campo. La Sampdoria recrimina e abbassa la testa ancora una volta davanti al Diavolo: uscito indenne dal Ferraris per l'ottava volta consecutiva in campionato.

Poche emozioni nel primo tempo

Ritmi subito alti al "Ferraris" e Milan intraprendente all'inizio. Reduce dalla sconfitta "last minute" a Roma, la Sampdoria ha però reagito confezionando la prima palla gol della serata: cannonata di Torreira dai 20 metri e super deviazione di Donnarumma in corner. L'occasione blucerchiata ha di fatto cambiato l'inerzia della sfida, con la formazione ligure che ha pian piano preso il sopravvento e portato molti uomini nella trequarti rossonera. Dopo la chance di Torreira, una ghiotta occasione è capitata sul piede di Lapadula che ha però sprecato sparando alto. Compatto in mezzo al campo per evitare di farsi prendere d'infilata, il Diavolo ha prodotto poco in avanti limitandosi ad assistere al forcing doriano: pericoloso al 44esimo grazie a Barreto, sulla cui conclusione si è ancora superato Donnarumma.

Bacca fa sorridere Montella

L'inizio della ripresa non ha fatto vedere grandi cambiamenti in campo. Sampdoria sempre coperta e pronta a ripartire in contropiede, Milan con poche idee offensive e traballante in difesa. Davanti ad un Diavolo davvero abulico (la prima conclusione in porta al 59esimo di Suso) Montella ha deciso di cambiare: fuori Sosa e Lapadula (male entrambi), dentro il baby Locatelli e soprattutto Carlos Bacca. Il colombiano, come da consuetudine, al secondo pallone toccato ha subito impensierito Viviano che ha deviato sul palo il destro del rossonero.

A riportare in equilibrio anche il conto dei legni, ci ha pensato Quagliarella a dieci dalla fine: botta dal limite, leggera deviazione di Donnarumma e palo pieno. All'85esimo la svolta. Pallone perso da Škriniar e assist vincente di Suso per Bacca: come al solito letale dentro l'area di rigore. Il quarto gol del colombiano regala dunque a Montella un po' di ossigeno, dopo giorni pieni di polemiche. Giampaolo e la sua Samp escono comunque a testa alta, puniti oltre i propri demeriti dalla rete di Bacca.

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