Autobiografia di Ferguson: “La Juve di Lippi, un modello. E avrei voluto Paolo Maldini”
Alex Ferguson tira i ricordi dal cassetto e ne fa un'autobiografia, svelando anche alcuni retroscena della sua carriera incredibile sulla panchina dell'Old Trafford (per ben 27 anni ha retto le sorti del Manchester United): la Juventus di Lippi, un modello da seguire; il vino migliore che abbia mai bevuto? Quello di Roberto Mancini ("ottime bottiglie di sassaia, peccato sia andato via"); e poi un sogno mai realizzato, portare Paolo Maldini al Manchester United. Nella bacheca di Sir Alex campeggiano 38 trofei compresi un mondiale per club, 2 Champions League e 13 Premier League. Nessuno ha vinto tanto in Premier e in Europa. "Negli Anni Novanta eravamo già la squadra più forte in Inghilterra – ha ammesso durante la conferenza stampa di presentazione del libro – ma ci mancava la conferma internazionale. In quegli anni la Juventus di Lippi era un modello per me. E quando finalmente siamo riusciti a batterla, vincendo al Delle Alpi nel '99 per noi è stata una conferma importante". Il calciatore che avrebbe voluto allenare? "Paolo Maldini. Una volta ho chiesto a suo padre Cesare se c'erano possibilità che lasciasse il Milan, mi ha risposto di no".
