Attacchi da incubo: anche il Crotone tra le squadre meno prolifiche d’Europa
«Per vincere partite bisogna fare più gol» diceva, tra le tante altre cose, il leggendario Vujadin Boskov. Ma evidentemente in questa stagione che è appena cominciata ci sono squadre che non hanno recepito l’insegnamento lasciato in eredità dal compianto allenatore jugoslavo protagonista assoluto del calcio mondiale negli ultimi 40 anni dello scorso millennio. Infatti, in giro per il Vecchio Continente ci sono diverse compagini che nelle prime giornate dei principali campionati europei hanno fatto una grandissima fatica a realizzare una rete, e addirittura, alcune di esse, non sono ancora riusciti a cancellare lo zero alla casella gol fatti. Detto ciò, andiamo a vedere nel dettaglio quali sono i peggiori attacchi d’Europa.
Crystal Palace: 0 reti in 4 gare costano la panchina a De Boer
Si parte dall’Inghilterra dove dopo 4 turni di Premier League c’è ancora una squadra una squadra a secco di marcature, vale a dire il fanalino di coda del massimo campionato d’Oltremanica, Crystal Palace. La compagine allenata fino a qualche giorno fa dall’ex tecnico dell’Inter Frank De Boer (adesso sostituito con l’altro ex nerazzurro Roy Hodgson) nelle gare disputate contro Huddersfield, Liverpool, Swansea e Burnley ha infatti rimediato 4 sconfitte lasciando la casella dei gol fatti immacolata mentre quella delle reti subite ha già raggiunto quota 7. Benteke e compagni sono dunque ancora alla ricerca del primo gol in campionato e chissà che non arrivi proprio nel match d’esordio del nuovo allenatore nel prossimo match che vede le Aquile ospitare il Southampton al Selhurst Park.
Crotone: l’attacco più spuntato d’Italia
Arriviamo poi in Italia dove c’è un altro club che deve ancora inserire un proprio giocatore nel tabellino dei marcatori durante una partita della nuova Serie A. Infatti, tra gli attacchi da incubo del Vecchio Continente figura anche il Crotone di Davide Nicola, anch’esso ancora alla ricerca della prima rete stagionale dopo 3 giornate di campionato. I calabresi hanno concluso le gare con Milan, Verona e Cagliari senza riuscire a segnare nemmeno un gol, ma, a differenza del Crystal Palace, sono riusciti ad ottenere un punto in classifica grazie al pareggio casalingo contro il Verona, ovviamente a reti inviolate. E non poteva essere altrimenti. Budimir, Trotta e gli altri proveranno adesso a sbloccarsi nel match contro l’Inter di sabato pomeriggio, ma non sarà certo un’impresa semplice.
Alaves: nessuna gioia per Bojan e Munir
Per trovare l’ultima squadra ancora a secco di segnature in campionato ci dobbiamo poi spostare in Spagna dove c’è l’Alaves che nelle prime 3 gare di Liga non è mai riuscita a profanare la porta avversaria. Gli uomini del 36enne Luis Zubeldia infatti hanno perso contro sia contro il Barcellona, che contro Leganes e Celta Vigo, senza riuscire a trovare la via della rete. Dovranno dunque fare di più in fase realizzativa gli ex blaugrana Munir El Haddadi e Bojan Krkic se vorranno raggiungere l’obiettivo salvezza e dovranno cominciare già dalla prossima partita che vede la compagine basca impegnata sul difficile campo del Deportivo de La Coruña.
Ligue 1: al Nantes di Ranieri bastano 2 gol per fare 6 punti
Passati in rassegna i club che ancora devono cancellare lo zero dalla casella gol fatti vediamo ora i peggiori attacchi dei due top campionati europei che ancora mancano all’appello, ossia Ligue 1 e Bundesliga. Nel massimo campionato francese, arrivato già alla quinta giornata, le squadre che hanno maggiore difficoltà a segnare sono il Metz di Philippe Hinschberger e il Nantes di Claudio Ranieri entrambi fermi a quota 2 gol ma che hanno un peso specifico ben diverso: inutili quelle del Metz nell’1-3 contro il Guingamp e nel 5-1 contro il Psg; fondamentali quelle che hanno invece permesso al Nantes di battere per 0-1 sia il Troyes che il Montpellier.
Bundesliga: Eintracht, Friburgo, Werder e Colonia da 1 in pagella
Diverso il discorso per quanto riguarda la Bundesliga. Nel principale torneo tedesco difatti sono ben 4 le squadre che dopo 3 turni si dividono la palma di peggior attacco di Germania dato che sia il Colonia, che Friburgo, Werder Brema ed Eintracht Francoforte sono riusciti a trovare la via della rete in una sola occasione, anche in questo caso con risultati differenti. Pesante quella dell’ex Milan Kevin Boateng che ha permesso all’Eintracht di uscire vittorioso dalla sfida sul campo del Borussia Monchengladbach; da un punto in classifica quella del danese Thomas Delaney nel pareggio tra Herta Berlino e Werder; inutili invece quelle messe a segno da Florian Niederlechner in Lipsia – Friburgo finita poi 4-1 per i padroni di casa e dall’ex Juve Frederik Sorensen in Colonia – Amburgo terminata 3-1 in favore della squadra ospite.
