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Atletico Madrid, Simeone perde Gabi e snobba Cerci: “E’ fuori forma”

Il tecnico dei “Colchoneros”, atteso dalla partita contro la Juventus, dovrà fare a meno del suo centrocampista. L’ex Torino, invece, non è ancora entrato nelle “grazie” dell’allenatore argentino.
A cura di Alberto Pucci
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Manca poco allo scontro tra i campioni d'Italia e quelli di Spagna. Al "Vicente Calderon", che per l'occasione sarà vestito a festa, l'Atletico Madrid ospiterà la Juventus di Massimiliano Allegri per la seconda partita del girone di Champions League. Persa la prima gara in Grecia, Diego Pablo Simeone non può più permettersi passi falsi e dovrà cercare di portare a casa bottino pieno contro i bianconeri. Non sarà facile per gli spagnoli. La Juventus ha dimostrato, anche a Bergamo, di godere di ottima salute e di non temere rivali in questa parte iniziale di stagione. In casa Atletico Madrid, inoltre, ci sarà anche il problema di sostituire il centrocampista titolare Gabi che, nella partita vinta contro il Siviglia (4 a 0), ha lasciato il campo prima della fine a causa di una botta alla caviglia, rimediata dopo un contrasto con un avversario. Il "Cholo", che rientrava dalla lunga squalifica di 8 giornate per i famosi "buffetti" al quarto uomo in Supercoppa, si è mostrato comunque ottimista nonostante l'infortunio: "Sono contento per la vittoria e per il mio ritorno in panchina – ha dichiarato in conferenza stampa – e sono certo che avremo la possibilità di far bene anche contro club più ricchi, come Real, Barcellona a Juventus".

Cerci ancora fuori – Il derby personale di Alessio Cerci, sarà rimandato a data da destinarsi. L'ex granata, che fino ad ora ha giocato soltanto 30 minuti, è ancora fuori dai piani tattici di Simeone: "E' arrivato nel finale di mercato – ha spiegato il tecnico – Abbiamo parlato e concordato un suo lavoro specifico per tornare in forma e per essere allo stesso livello dei compagni di squadra. Alessio, in questo momento, sta facendo esattamente questo". Che si sia raffreddato l'entusiasmo per l'arrivo dell'azzurro, pare evidente. Fino alla sfida contro il Siviglia, infatti, Simeone aveva sempre convocato l'italiano. Negli ultimi novanta minuti di campionato, però, l'allenatore dei "Colchoneros" ha preferito lasciarlo direttamente a casa. Scelta tecnica o turnover? Le prossime partite ci daranno la risposta…magari, a cominciare da quella contro la Juventus in Champions League.

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