Atletico Madrid: il 20% della società acquistato da magnate cinese
Si chiama Wang Jianlin ed è uno dei nuovi proprietari dell'Atletico Madrid, la squadra attualmente campione di Spagna in carica e vice campione d'Europa. La notizia è arrivata quest'oggi, dopo il passaggio in Copa del Rey ai danni del Real Madrid eliminato nel doppio incontro e grazie ai gol del figliol prodigo, Fernando Torres rientrato in tutta fretta dal Milan per ritornare in grande con i Colchoneros. Il multimiliardario cinese ha acquistato il 20% del capitale azionario della società spagnola per una cifra vicina ai 45 milioni di euro. Ma quello di Wang non è un nome nuovo nel mondo del calcio e i più attenti avranno capito che è lo stesso imprenditore che qualche mese fa bussò alle porte della Roma di Pallotta per diventarne nuovo socio. L'operazione ha ottenuto l'avallo di Miguel Angel Gil ed Enrique Cerezo, rispettivamente amministratore delegato e presidente del club biancorosso che hanno permesso la transazione.
45 milioni per iniziare. I 45 milioni sono solamente l'investimento iniziale perché l'accordo va ben oltre visto che Wang Jianlin ha in mente la realizzazione di cinque accademie targate Atletico Madrid in Cina. Un'idea che espanderebbe il brand dei Colchoneros in Asia con la firma di una serie di accordi commerciali con partner asiatici e l'organizzazione a luglio o agosto di una tournée della squadra spagnola in Asia. E' il piano di rilancio che prevede come il club iberico possa essere molto presente su un mercato emergente come quello cinese in fortissima espansione. Wang è molto conosciuto nell'economia asiatica anche per i suoi soldi: il patrimonio del nuovo investitore orientale è stimato in più di 21 miliardi di euro e, secondo l'agenzia Forbes, Wang Jianlin è il 101esimo uomo più ricco del mondo.
Si prosegue con Simeone. Al momento però non cambierà nulla, soprattutto da un punto di vista tecnico: Diego Simeone proseguirà tranquillamente nel suo progetto senza pensare ad acquisti milionari o a nuove entrate. Non è questo l'intento iniziale: Gil Marín e Cerezo manterranno il controllo del club, anche se le rispettive quote azionarie si riducono. Il primo controlla adesso il 52% del pacchetto, mentre Cerezo possiede il 20%, come il nuovo arrivato Wang Jianlin.
