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Atletico Madrid-Barcellona 1-2, decidono Neymar e Messi

Splendida partita al Vicente Calderon. L’Atletico gioca un match intelligente e sfrutta un errore difensivo per passare con Torres. Una magica punizione di Neymar riequibra subito l’incontro. Messi, al 1° centro nella Liga 2015/2016, stende l’Atletico e dedica il gol al figlio Mateo, appena nato.
A cura di Alessio Morra
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Il Barcellona batte l'Atletico Madrid 2-1 in uno degli anticipi della terza giornata e resta a punteggio pieno. I Campioni d'Europa e i ‘Colchoneros' hanno dato vita ad un bellissimo match. Nel primo tempo i catalani attaccano, l'Atletico si difende e prova a colpire in contropiede. Nella ripresa segna subito Torres, la squadra di Luis Enrique trova subito il pari con una punizione fantastica di Neymar. Poi entra Messi e in campo c'è solo una squadra. L'argentino realizza il gol della vittoria al 77′ e lo dedica al figlio Mateo appena nato.

Magia di Iniesta – Luis Enrique lascia in panchina Messi, che non si è mai allenato in questa settimana. Torres dopo una cinquantina di secondi calcia al volo da buona posizione, pallone in curva. I catalani non stanno fermi e rispondono con una folata di Sergi Roberto, né lui né Rakitic vengono capiti dai propri compagni di squadra. La partita è bella perché le due squadre attaccano sempre, senza sbilanciarsi troppo. Simeone lascia il pallino del gioco ai Campioni d'Europa e spera di colpire in contropiede. Iniesta inventa per Rakitic, che calcia di prima intenzione: Oblak è bravissimo e manda il pallone in angolo.

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Traversa di Suarez, Vermalen ko – L'Atletico in contropiede ha una chance colossale con Torres, che arriva nell'area di Ter Stegen ma calcia alle stelle. Sugli sviluppi di un corner Suarez da pochi passi colpisce in pieno la traversa. Il difensore belga Thomas Vermaelen sente una fitta dietro alla coscia e lascia il campo, entra al suo posto Mathieu. Al 35′ l'Atletico si fa sorprendere, Suarez tocca a Neymar e si aspetta di riavere il pallone, il brasiliano cerca la giocata fantascientifica, ma così facendo si fa recuperare da Gimenez. Le squadre rientrano negli spogliatoi sullo 0-0. Un risultato che fa più felice l'Atletico. Luis Enrique però può giocarsi il jolly Messi nella ripresa.

Torres 1-0 – Inizia la ripresa con veementi polemiche, per un fallo di mano evidente di Mathieu. L'Atletico Madrid è ‘on fire' e al 6′ passa in vantaggio con Fernando Torres, che sfrutta un imbarazzante errore dei centrali del Barcellona e batte con un tocco morbido Ter Stegen. Manca Piqué e si sente. Mascherano fa il fuorigioco, Mathieu no. Torres si infila e non può sbagliare. 1-0 Atletico.

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Neymar 1-1 – Il Barcellona trova subito il pareggio con Neymar, che batte Oblak con una punizione fenomenale. Primo gol stagionale con i catalani per il brasiliano. Il Barcellona trova subito il pareggio.

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Entra Messi e fa gol – Luis Enrique vuole vincere. Dentro naturalmente Messi e fuori Rakitic, Simeone risponde con Ferreira Carrasco al posto di Oliver. Poi Torres lascia il posto a Jackson Martinez. Messi inizia a inventare a metà della ripresa regala un pallone delizioso a Rafinha, che calcia subito in porta, sulla ribattuta di Oblak, Godin tocca con una mano. L'arbitro lascia correre. Enormi proteste blaugrana. Al 32′ Leo Messi conclude un'azione meravigliosa del Barcellona e firma il gol del 2-1. Primo gol nella Liga 2015/2016 per l'argentino, che lo dedica al secondo figlio Mateo, nato ieri. In pieno recupero Godin in tuffo prova a metttere dentro un pallone sporco a pochi passi dalla porta di Ter Stegen.

Il tabellino di Atletico Madrid-Barcellona

Atletico Madrid (4-4-2): Oblak; Juanfran, Godin, Gimenez, Filipe Luis; Tiago, Gabi (81′ Vietto), Koke, Oliver (60′ Ferreira Carrasco); Griezmann, Torres (62′ Jackson Martinez). All. Simeone

Barcellona (4-3-3): Ter Stegen; Sergi Roberto, Mascherano, Vermaelen (28′ Mathieu), Jordi Alba; Sergi Busquets, Iniesta, Rakitic (60′ Messi); Neymar, Suarez, Rafinha. All. Luis Enrique

Gol: 51′ Torres, 54′ Neymar, 77′ Messi.

Ammonito: Iniesta.

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