Atalanta, scelto il nuovo tecnico: accordo vicino con Rolando Maran

L'Atalanta volta pagina e si prepara a dare il benvenuto a Rolando Maran. Il 52enne tecnico trentino, reduce da un brillante nono posto nella scorsa stagione alla guida del Chievo, è infatti l'uomo con il quale Percassi vuol ricostruire la squadra nerazzurra e puntare ad un prossimo campionato di assoluta tranquillità. Nelle ultime ore le parti hanno già avuto significativi contatti e, nonostante il contratto in essere con il Chievo fino al 2018, Maran pare vicino a lasciare la squadra clivense e ad accettare l'offerta della dirigenza della Dea. Dopo Colantuono e Reya (che vedrà la dirigenza nelle prossime ore per discutere il su addio) la società orobica ripartirà dunque da uno degli allenatori più apprezzati negli ultimi anni. Prima dell'esperienza a Verona, infatti, Maran si era messo in luce nel campionato cadetto e a Catania nei suoi primi due anni di Serie A.
La rimpatriata bergamasca
Dal mazzo di nomi per la prossima panchina nerazzurra, che comprendeva anche Cesare Prandelli, Stefano Pioli e Giampiero Gasperini, è alla fine saltato fuori quello di Rolando Maran che al Chievo potrebbe essere sostituito da uno tra Stellone, Oddo o Davide Nicola. Il nuovo allenatore dell'Atalanta ritroverebbe a Bergamo non solo il direttore tecnico Giovanni Sartori, ma anche tre giocatori con i quali ha già condiviso l'esperienza di Varese e Catania (Kurtic, De Luca e Gomez) e, probabilmente, anche Albano Bizzarri: portiere argentino del Chievo, in predicato di trasferirsi anche lui nel club atalantino. Complice la più che probabile partenza di Sportiello e il ritorno a Verona di Sorrentino, il numero uno argentino (che avrebbe mal digerito l'arrivo dell'ex collega clivense) potrebbe cosi seguire il suo tecnico e trasferirsi anche lui in Lombardia dopo due ottime stagioni giocate a Verona.