Atalanta-Napoli: dalla monetina di Alemao al fuorigioco di Mertens, una sfida mai banale
Sarà una sfida determinante per capire di che caratura sia questo Napoli votato alla rincorsa spasmodica di una Juventus che non sembra conoscere limiti. A Bergamo, gli azzurri sfideranno l'Atalanta che già contro l'Inter ha dimostrato di saper giocarsela con i grandi e Gasperini nelle vesti di bestia nera. Una sfida tra Atalanta e Napoli che chiuderà la 14^ giornata di Serie A domenica sera e che non sarà una gara come le altre.
Tanti i precedenti, gli aneddoti, le storie da raccontare, dalla monetina di Alemao del 1990 ai precedenti recenti tra Gasperini e gli azzurri che vedono l’allenatore uscire vincitore tre volte su cinque diventando l'amuleto nerazzurro nelle sfide contro i partenopei.
Gasp e Carletto alla pari
L'attesa è altissima e se possibile ancora maggiore, per capire se i giovani di Gasperini riusciranno ad imbrigliare anche la squadra di Ancelotti. Una presunzione che potrebbe dare soddisfazione alla Dea, in grado di riuscire a togliersi più di un sassolino e sfidare la sorte per qualcosa di più della semplice salvezza. Anche tra i due allenatori il match è alla pari: quattro precedenti, con due vittorie per l’attuale allenatore del Napoli, un pareggio e un successo per Gasperini.
La monetina del 1990
Poi, gli aneddoti. Come il più famoso, nel 1990, con la sfida tricolore al Milan. Sullo 0-0 di Bergamo, nei minuti finali viene lanciata una monetina che colpisce Alemao sulla testa: portato in ospedale, venne assegnata la vittoria a tavolino agli azzurri con il Milan che fece ricorso, invano. Il Napoli sorpassò il Milan e si lanciò verso la vittoria dello scudetto.
L'ultimo nel segno di Mertens
Poi la storia più recente, con sfide sempre accese: gli ultimi cinque precedenti tra le due squadre – quando si è giocato all’Atleti Azzurri d’Italia – raccontano due vittorie per parte e un pareggio. L’ultimo lo decise Mertens, con un gol discusso per una presunta posizione di fuorigioco, per non farsi mancare nulla, nemmeno la polemica.