Arsenal, la maledizione della terza maglia: infortuni e sconfitte
Non ci credo ma è vero. A volte è proprio così e sta accadendo a Londra, casa Gunners nei confronti della terza maglia dell'Arsenal che è considerata sciagurata da parte della tifoseria. Nessuna macumba o maledizione specifica, solamente i fatti: con quella addosso la squadra di Wenger non ha mai vinto e oltre al danno si è aggiunta la beffa di una serie quasi infinita di infortunati. Insomma, se non si può parlare di un sortilegio, almeno di jella sì.
Una casacca della sfortuna: la terza maglia dei gunners probabilmente verrà cambiata per accondiscendere la volontà dei tifosi che oramai l'hanno tacciata come maledetta. Tre partite, zero vittorie, cinque infortunati tra cui Sanchez, il cileno che ultimamente stava facendo la differenza in campo. Tanto basta per decretare la maglia indesiderata e un avversario aggiunto in una stagione coronata da troppi alti e bassi.
La rabbia e la preoccupazione da parte dei tifosi sono sostenute dai numeri e non solo da un semplice sentimento popolare: tre le gare giocate dai Gunners con la maglietta nera e blu, con un bilancio di due pareggi e una sconfitta. La prima è arrivata contro lo Sheffield in Coppa di Lega i pareggi in Champions League contro il Bayern Monaco e poi l'ultimo, quello consumato domenica sul campo del Norwich che ha allontanato la squadra dalla vetta e ridimensionato ancora una volta le aspettative stagionali.
Non solo sono arrivati i risultati negativi, ma anche un infortunio dopo l'altro che stanno condizionando la stagione dei londinesi. Se in Coppa di Lega lo scorso mese si erano fatti male Theo Walcott e Alex Oxlade-Chamberlain, la squadra di Wenger ha pagato un dazio ancora più pesante a Norwich, in Premier, dove si sono infortunati addirittura in tre contemporaneamente: Alexis Sanchez e Laurent Koscielny e Santi Cazorla.