Arrestato il ct dell’Irlanda del Nord, Michael O’Neill
Quando gli agenti hanno fermato Michael O'Neill, il commissario tecnico dell'Irlanda del Nord nulla ha potuto fare che seguirli al posto di comando. Sospetta guida in stato d'ebbrezza, è questa l'accusa che ha messo nei guai l'allenatore della nazionale arrestato dalla polizia all'alba nei pressi di Edimburgo. Sottoposto ad alcool test, il tasso riscontrato s'è rivelato più alto rispetto ai limiti previsti: denunciato, il ct 48enne adesso dovrà comparire in tribunale il prossimo 10 ottobre.
La versione ufficiale. Per adesso, è quella fornita dalla Federazione nord-irlandese (Ifa) che ha preferito non calcare la mano sulla vicenda in attesa di un pronunciamento ufficiale da parte del giudice e s'è limitata a esprimere cautela sulla questione attraverso un comunicato: "Siamo a conoscenza di un presunto caso legato alla guida in stato d'ebbrezza che coinvolge Michael O'Neill – si legge nella nota -. Si tratta di una questione di polizia e pertanto non faremo ulteriori commenti al riguardo".
O'Neill è al timone dell'Irlanda del Nord da 6 anni. A febbraio del 2012 gli venne concesso l'incarico. I risultati ottenuti sono stati finora soddisfacenti: l'ex centrocampista di Wigan e Coventry è riuscito nell'impresa di conquistare la qualificazione al primo Europeo della sua storia, nel 2016. Traguardo impreziosito anche dal passaggio agli ottavi di finale della sua nazionale.
Irlanda del Nord possibile avversaria dell'Italia ai playoff. La formazione di O'Neill potrebbe essere l'avversaria degli azzurri nei prossimi spareggi per accedere al Mondiale di Russia 2018. Tutto dipenderà dall'esito del sorteggio che verrà effettuato a Zurigo il 17 ottobre. Attualmente, quando mancano due giornate alla conclusione della fase a gruppi per la qualificazione, l'Irlanda occupa la seconda posizione nel girone C alle spalle della Germania ed è praticamente certa di partecipare ai playoff in programma a novembre.
