Arrestato il calciatore del Foggia Luca Pompilio

Nel calcio inglese spesso capita di sentire che un calciatore è stato arrestato. Persino Steven Gerrard è finito dietro le sbarre. L’ultimo a finire in carcere è stato Jermaine Pennant, tra l’altro recidivo. Raro, invece, leggere di un calciatore italiano dietro le sbarre, anche se nell’ultimo periodo con il calcioscommesse più di un calciatore è finito in galera. Ieri è stato arrestato il calciatore del Foggia Luca Pompilio.
I fatti – I fatti contestati risalgono al 5 maggio scorso. Quel giorno una pattuglia dei carabinieri interviene per liberare un appartamento di Foggia, occupato abusivamente da due donne, una delle quali incinta. Le donne, approfittando dell’assenza della proprietaria, si erano installate nell’appartamento. I carabinieri, su richiesta della proprietaria, hanno chiesto alle due donne di lasciare l’abitazione, la risposta è stata negativa. A dar manforte alle due donne giunsero 15 persone, che aggredirono con calci e spintoni i carabinieri. Tra questi c’era anche Pompilio, che è stato riconosciuto dalle forze dell’ordine.
Arresti domiciliari – Pompilio, che ha vent’anni, quest’anno ha giocato nel Foggia, ma è di proprietà del Varese, da ieri è agli arresti domiciliari. Il calciatore è accusato di violenza e resistenza a pubblico ufficiale, violenza di domicilio, lesioni personali e oltraggio a pubblico ufficiale. Anche se con modi e circostanze diversissime, è la seconda volta in stagione che un calciatore del Foggia balza agli onori delle cronache. Un paio di mesi fa, il portiere Ginestra fu malmenato da alcuni tifosi.