Argentina, Maradona attacca Sampaoli: “E’ un allenatore ridicolo”

Il calcio d'inizio del Mondiale russo è dietro l'angolo. Ancora poche settimane e l'Argentina di Jorge Sampaoli andrà a caccia di quel trofeo sfuggito, quattro anni fa, soltanto nella finale con la Germania. A guidare la Seleccion di Leo Messi è stato dunque chiamato il 58enne ex ct del Cile, reduce dall'esperienza in Spagna con il Siviglia. Una scelta che non ha mai convinto Diego Armando Maradona: sempre pronto a criticare il lavoro del selezionatore dell'Albiceleste.
"Credo nei giocatori, ma non nel tecnico – ha spiegato Maradona durante la conferenza stampa di presentazione da presidente-allenatore della Dinamo Brest – Sampaoli non ha un gioco definito, non ha una colonna vertebrale quando attacca o quando difende. Nella conferenza di lunedì ha detto che giocherà con il 2-3-3-2 e questa è una corbelleria. È ridicolo, non si gioca più così, era uno scherma del 1930".

La polemica dell'aprile scorso
Dopo aver ufficializzato i ventitré giocatori che partiranno per la Russia, scatenando le critiche di chi pensava di far parte della spedizione mondiale, Sampaoli ha così dovuto ascoltare le parole di Dieguito: "Il problema non sono i giocatori, il problema è colui che li guida – ha continuato l'ex capitano del Napoli – E' lui che mette dentro la loro testa ciò che devono fare in campo. Perché se l'allenatore è poco chiaro nei concetti, i giocatori non possono fare miracoli".
Mai tenero nei confronti del commissario tecnico del’Argentina, Maradona è dunque tornato a "picconare" la credibilità di Sampaoli, dopo le accuse mosse nello scorso aprile in un'intervista rilasciata alla CNN: "Lui mi ha tradito quando era al Siviglia e voleva parlare con me – dichiarò il "Pibe de Oro" – Poi quando è giunta l’occasione non lo ha fatto, si è tirato indietro. Mi ha usato per avvicinarsi all’Albiceleste più di ogni altra cosa".