Anelka: “Domenech? Lo insulterei ancora”
Una bomba, di quelle che è abituato a scagliare in porta. Nicolas Anelka questa volta cambia bersaglio, prende la mira e spara. Tra i pali, al posto del portiere, dev'esserci la sagoma dell'ex commissario tecnico della Francia, Raymond Domenech. E allora l'ex punta di Arsenal, Chelsea, Juventus, Qpr calcia più forte: a quattro anni dal Mondiale in Sudafrica non ha dimenticato e nemmeno rimpiange gli insulti rivolti all'allenatore durante l'avventura nel Continente Nero. "Non ha mai vinto nulla, nemmeno in seconda divisione – ha ammesso a Metronews -. Rispetto l'uomo, non l'allenatore. Nemmeno sa cos'è una vittoria, per questo l'ho insultato. E sarei anche pronto a rifarlo, perché un conto è essere allenato da tecnici come Ancelotti, altro farsi allenare da lui".