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Andres Iniesta svela il suo futuro: “Mi vedo allenatore”

Andrés Iniesta è tornato a Barcellona per le vacanze di Natale dopo aver concluso la sua prima esperienza nel campionato giapponese: “Lì è tutto diverso, si gioca con tanti contropiedi e poco a centrocampo”. L’ex centrocampista del club catalano ha parlato del suo futuro: “Mi piacerebbe poter trasmettere ciò che ho imparato da questo club”.
A cura di Vito Lamorte
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Andres Iniesta sta pensando di fare l'allenatore. A rivelarlo è lo stesso centrocampista spagnolo che ha appena finito la sua prima stagione di J1 League illuminando un continente con la sua classe, anche se il suo Vissel Kobe non è andato oltre il decimo posto in classifica. Don Andrés è tornato a Barcellona per le ferie e si sta godendo le vacanze durante le quali non poteva mancare una visita ai suoi ex compagni. Iniesta in un'intervista al Mundo Deportivo ha dichiarato che un giorno sulla panchina del Barcellona potrebbe sedersi proprio lui:

Non direi che non mi piacerebbe fare l’allenatore del Barca ma adesso non posso dire che stia pensando a qualcosa del genere. È vero che con il passare del tempo mi vedo sempre più allenatore, ma vedremo quale sarà la strada da prendere una volta lasciato il calcio. Quel che è certo è che mi piacerebbe tornare qui, mi sento a casa. In futuro spero di poter trasmettere quello che ho imparato in questo club.

L'ex numero 8 ha parlato anche dell'arrivo di David Villa in Giappone, con cui riprenderà a condividere lo spogliatoio al Vissel Kobe: "Lui voleva cambiare. Quest'anno inizieremo da zero. Contribuirà agli obiettivi con la qualità che ha e sarà un vantaggio per la squadra". L’obiettivo è quello di vincere insieme anche in Giappone:

Qui il calcio è molto diverso. Mi ha sorpreso piacevolmente. Ho trovato alcuni avversari che ti obbligano ad essere al massimo livello, mettono sempre la gamba. Hanno tutti una diversa concezione del calcio, ci sono molti capovolgimenti da una parte all’altra, molti contropiedi. Si gioca poco in mezzo al campo.

Infine il discorso non può non cadere sui suoi ex compagni del Barcellona: "Come li ho trovati? Bene, li ho visti come sempre. In questa stagione sta andando tutto bene. Hanno mantenuto gli stessi obiettivi, il medesimo livello" e non manca un occhio alla Champions League, che inizia a mancare da un po' di tempo dalle parti del Nou Camp: "È vero che negli ultimi anni avremmo potuto fare qualcosa di più in Europa. C’è un bel progetto, i nuovi giocatori continueranno a crescere e saranno importanti. Questa squadra deve ambire a tutto".

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