Andreazzoli: “Inter-Roma sarà la partita di Destro”
La Roma, che sogna il decimo in trionfo nella seconda competizione nazionale, in questi giorni a Novara, in modo molto scrupoloso sta preparando la semifinale di ritorno di Coppa Italia con l’Inter. All’andata, in panchina c’era Zeman, i giallorossi vinsero per 2 – 1. Andreazzoli, che fa il suo esordio nella competizione, vorrebbe ottenere la prima finale della sua carriera:“Una finale non l’ho mai giocata e ci terrei a giocarne una. E poi mi piacerebbe vedere la gioia dei miei giocatori, del nostro pubblico.”. Pjanic non sarà della partita, De Rossi probabilmente partirà dalla panchina, in attacco accanto a Totti ci sarà Mattia Destro, che nel match dell’andata segnò e poi s’infortuno:
Abbiamo fatto le cose con calma, ed abbiamo preferito rimanere in zona. Pjanic non sta bene e non credo sarà della partita. De Rossi arriva da sette – otto giorni che ha fatto pochissimo. Ma va meglio e saremo contenti di averlo a disposizione. Destro lo abbiamo lasciato a riposo anche a Torino e lo abbiamo fatto lavorare di più. Quella di mercoledì sera sarà la sua gara. Perché sarà il suo rientro, perché è un ex e perché la sfida è importante. Anche se non sarà al 100 percento speriamo bene.”
A Stramaccioni mancano sedici calciatori, i bookmakers danno favoritissima la Roma, ma Andreazzoli non abbassa la guardia:
Noi ci concentriamo anche sull’avversario. Ne conosciamo le peculiarità per trovare le contromisure. Non sappiamo con chi andranno in campo, ma sappiamo quanto vale l’Inter. Io preferisco avere un modulo di riferimento. A volte la scelta però dipende da tanti fattori, come gli infortuni, ma il calcio non è solo numeri. Bisogna considerare anche le capacità dell’avversario.”
In finale i giallorossi sfiderebbero la Lazio, che è stata agganciata al quinto posto:
Giochiamo sulla nostra classifica e se ce ne sono meno davanti a noi siamo soddisfatti ma non pensiamo alle disgrazie altrui. Va meglio rispetto a un po’ di tempo fa, ma ancora non abbiamo fatto niente e vogliamo migliorare ancora.”
