Anche l’Udinese ha pareggiato. L’unica squadra in Europa senza mezze misure è l’Alaves
Storicamente nei campionati di maggior prestigio siamo abituati a vedere tantissimi pareggi soprattutto quando ad affrontarsi tra loro sono squadre di medio-bassa classifica alle quali anche un punto può spostare e tanto in classifica. Questa tendenza però negli ultimi anni sembra essersi invertita tant’è che a metà stagione nei top 5 campionati europei (Serie A, Liga, Premier League, Bundesliga e Ligue 1) ci sono squadre che hanno pareggiato pochissime volte o addirittura non hanno mai pareggiato.
Col Chievo il primo pareggio dell’anno per l’Udinese
Con l’1-1 sul campo del Chievo adesso anche l’Udinese ha tolto lo zero dalla casella dei pareggi. I friulani, infatti, prima con Gigi Delneri e poi con Massimo Oddo, nelle precedenti 19 partite di campionato effettuate avevano ottenuto 9 vittorie e 10 sconfitte chiudendo dunque l’intero girone d’andata senza aver mai terminato una gara in parità. L’1-1 del Bentegodi frutto dello splendido gol di Radovanovic e dell’autorete di Tomovic è, al momento, dunque un unicum nella stagione dei bianconeri, che raggiungono così per numero di pareggi il Benevento, cioè l’altra squadra dei top 5 campionati del Vecchio Continente ad aver ottenuto fin qui un solo pareggio in stagione (quello per 2-2 contro il Milan passato alla storia per il gol del portiere Brignoli all’ultimo minuto nel giorno dell’esordio sulla panchina rossonera di Gennaro Gattuso).
L’Alaves l’unica squadra d’Europa senza ‘mezze misure’
Con il primo pareggio stagionale dei friulani adesso tra Serie A, Liga, Premier League, Bundesliga e Ligue 1, rimane una sola squadra “senza mezze misure”, a non aver cioè mai chiuso una partita in parità. Si tratta degli spagnoli dell’Alaves, guidati fino a novembre dall’italiano Gianni De Biasi che aveva preso il posto di Luis Zubeldia che aveva cominciato la stagione e ora allenati dal tecnico iberico Abelardo. Il club basco infatti nelle 18 gare del massimo campionato spagnolo fin qui disputate in questa stagione hanno ottenuto 5 successi e 13 sconfitte per un bottino complessivo di 15 punti che gli vale attualmente la 18a posizione in classifica che ad oggi significherebbe retrocessione in Segunda Division.
La scorsa stagione solo squadre da vertice ‘allergiche’ ai pareggi
Un evento che se a prima vista può sembrare irrilevante nasconde invece un cambiamento di rotta con il passato dove erano le big a far registrare il minor numero di pareggi dovuto al fatto che con la vittoria a 3 punti un pareggio il più delle volte significa perdere 2 lunghezze dai diretti avversari piuttosto che guadagnarne 1. La conferma arriva anche da ciò che è successo durante la scorsa stagione nella quale sono state la Roma di Luciano Spalletti (2a in Serie A) e il Chelsea di Antonio Conte (Campione d’Inghilterra) le due squadre dei 5 principali campionati europei ad ottenere il minor numero di pareggi nell’arco dei rispettivi tornei chiusi con soli 3 pareggi.
Cambio di rotta: durerà?
Ma soprattutto arriva dal fatto che lo scorso anno dopo lo stesso numero di giornate l’unico club dei top 5 campionati d’Europa a non aver mai pareggiato era la Juventus di Massimiliano Allegri allora in testa alla classifica di Serie A, seguita dal Chelsea di Antonio Conte a sua volta in cima alla graduatoria della Premier League con un solo pari. Un segnale dunque che la tendenza si sta invertendo e anche chi non lotta per le posizioni di vertice gioca a viso aperto senza ‘accontentarsi’ del pari. A guadagnarci probabilmente sarà lo spettacolo, anche se bisognerà vedere se anche a fine stagione (quando i punti peseranno il doppio) questo trend verrà confermato.