Anche Gonzalo Bergessio coinvolto nello scandalo dei passaporti falsi

Il calcio italiano non si fa mancare niente. Il capo della polizia Manganelli ieri ha detto che a breve si tornerà a parlare di calcioscommesse. Da ieri si parla anche di un nuovo scandalo, anzi di un vecchio scandalo tornato in auge con nomi e facce nuove. Si parlano nuovamente di carte d’identità irregolari. Passaportopoli all’inizio degli anni duemila non provocò né penalizzazioni per i club né squalifiche per i calciatori coinvolti. Ci fu, però, un grande danno d’immagine. Chissà se finirà allo stesso modo con l’inchiesta che è appena partita. Tutto nasce da Fermo dove si recavano per ottenere la cittadinanza italiana molti calciatori extracomunitari. La Procura sta indagando su 20 giocatori, 15 di Serie B e 5 di Serie A. Indiscrezioni dicono che sarebbero coinvolte una grande del nord, una romana e una squadra del sud. Il ‘Fatto Quotidiano’ fa il nome di Gonzalo Bergessio. L’attaccante argentino del Catania avrebbe presentato, nelle Marche, una documentazione per la procedura che non sarebbe autentica.