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Ancelotti: “Vorrei chiudere la carriera al Real Madrid”

Alla vigilia del clasico Real Madrid-Barcellona, il tecnico emiliano ha fatto il punto sul match in un botta e risposta a distanza con Luis Enrique.
A cura di Marco Beltrami
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E’ partito il conto alla rovescia per il super clasico di Spagna. Sabato 25 ottobre tutti gli appassionati sportivi si fermeranno di fronte a quella che è considerata “la partita” tra Real Madrid e Barcellona. La formazione di Ancelotti vuole a tutti i costi sfruttare il fattore campo per riavvicinarsi ai blaugrana ad una sola lunghezza dalla vetta. Sono tanti i motivi di spunto della partita che potrebbe già rivelarsi decisiva per la Liga spagnola. Il tecnico delle merengues Carlo Ancelotti, nella classica conferenza stampa della vigilia ha fatto il punto sul match contro il Barcellona: “Hanno un nuovo allenatore ed hanno ritrovato un grande equilibrio, con una difesa molto solida. Ho grande rispetto nei confronti di Luis Enrique. Difendere bene contro Messi e Neymar sarà molto importante, non credo di avere un vantaggio a centrocampo. Preparare il Clasico è molto facile, perchè conosciamo il Barcellona. Cercheremo di non dare spazio, non si tratta di fermare un giocatore in particolare. Noi perfetti? La squadra perfetta non esiste, ma abbiamo tantissima qualità. Ho guardato la loro partita cercando di capire i difetti ma non ne ho trovati molti”. Mentre il Real Madrid sarà costretto a fare a meno della stella Garet Bale, il Barcellona ritroverà Luis Suarez dopo la lunga squalifica. Ancelotti è pronto al ritorno del Pistolero: “Se gioca o no, non cambia i nostri piani. Non sarebbe un problema per noi se dovesse scendere in campo. E' un giocatore fantastico, è una buona notizia per il calcio il suo ritorno in campo".

Ancelotti vorrebbe chiudere la carriera al Real Madrid

Ai microfoni di Cadena SER, il mister emiliano ha fatto il punto anche sul suo futuro. Un futuro che vorrebbe chiudere al Real: “Ho troppo rispetto per la rivalità che c'è tra questi due club, non potrei mai allenare il Barcellona o l'Atletico Madrid. Ho rispetto per la storia e per i club che ho allenato. Non penso di restare 24 anni su questa panchina, ma vorrei chiudere la mia carriera qui al Real Madrid".

Il punto sui giocatori del Real Madrid

In conclusione, una battuta sulle condizioni delle sue stelle e in particolare su quel Casillas con un paragone a distanza con Buffon. “Pepe ha preso un colpo, uno dei miei difensori sara Sergio Ramos. Ma se il portoghese recupera gioca anche lui. Casillas? E' tornato con una nuova mentalità, giocherà lui. Se è come Buffon? Quello che ho visto fare a Gigi non l'ho visto fare a nessuno".

Luis Enrique risponde a distanza ad Ancelotti

Non ha perso tempo per rispondere a distanza ad Ancelotti, il tecnico del Barcellona Luis Enrique che davanti ai microfoni della stampa ha dichiarato: “Ancelotti? Ho grande rispetto di lui, tutti abbiamo il diritto di scherzare. Non ci sono problemi. Il luogo in cui si è più orgogliosi di esser del Barcellona? Il Bernabéu. Giocheremo sempre con la stessa mentalità, quella d’inizio anno. Proveremo a controllare la sfida fino a colpire. Suarez giocherà sicuramente qualche minuto. Non so quanto ma lo farà. Busquets è a disposizione”.

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