Ancelotti: “Non allenerei mai l’Inter, sono troppo legato al Milan”

E' stata un'estate particolarmente calda per Carlo Ancelotti. Il suo nome è stato accostato con forza al Milan, con i tifosi rossoneri che hanno a lungo sognato il ritorno. Alla fine però tutto si è risolto con un nulla di fatto: l'allenatore emiliano pur ringraziando ha preferito fermarsi per una stagione dopo l'esonero dal Real Madrid. Il suo legame con i colori rossoneri resta però indissolubile come confermato dallo stesso Carletto in un'intervista ai microfoni di Goal.Com. Il vincente tecnico ex di Parma, Juve, Chelsea ha confessato che proprio per il suo legame con il Milan non potrebbe mai allenare l'Inter: "Non potrei mai allenare l'Inter. Perché sono stato troppi anni al Milan. E' una questione di rispetto verso la mia storia e la storia del club che ho allenato. Ci sono così tante squadre che devo evitare. Non posso andare contro la mia storia".
L'esperto tecnico emiliano ha svelato anche i retroscena legati all'ultima trattativa con il Milan e ai motivi che lo hanno spinto al no ai rossoneri: "Quando ho lasciato il Real Madrid, ci sono stati dei contatti con Galliani. E' stato 4 giorni a Madrid, ma io avevo in programma questa operazione alla schiena. Sarei rimasto fuori per quattro mesi e non sarei stato in grado di svolgere il lavoro al 100%. Così, anche se mi è dispiaciuto un po', ho pensato fosse la cosa giusta da fare e il Milan ha capito la mia posizione".
In conclusione una battuta sul futuro, e sul ritorno in panchina previsto per il 2016 esclusi colpi di scena: "Oggi Ancelotti è fermo, un riposo scelto da lui. Ma cosa ci sarà nel suo futuro? "Ho avuto la fortuna di essermi trovato bene dovunque abbia allenato: per questa ragione, non posso affermare che non tornerei in un club che ho già allenato. Senza dubbio tornerei al Milan, così come tornerei al Psg. A prescindere da come sono terminate, sono state esperienze di cui conservo grandi ricordi".