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Amichevoli, Inter-Carpi 4-2: Palacio-Icardi show

Ottima prestazione anche di Kondogbia a centrocampo. Mancini soddisfatto: a segno oltre i due attaccanti, Hernanes e Longo.
A cura di Alessio Pediglieri
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Nessun impegno complicato ma comunque l'avversario di turno questa volta era una squadra di Serie A, neopromossa e pronta al suo debutto storico in massima serie, ma sempre una squadra da rispettare. Il Carpi non ha deluso le attese e pur non avendo mai messo in difficoltà gli uomini di Roberto Mancini, ha fatto la sua parte nel 4-2 odierno che ha visto in campo tra i nerazzurri molti dei titolari del prossimo anno, tra vecchie e nuove conoscenze.

A Riscone di Brunico il poker è arrivato servito quasi interamente nel primo tempo per i nerazzurri di Roberto Mancini che hanno superato il Carpi col punteggio di 4-2. Un primo tempo giocato molto bene dall'Inter andata a segno subito con Rodrigo Palacio dopo una manciata di minuti di gioco e capace di reagire immediatamente al momentaneo pareggio di Kevin Lasagna verso la mezz'ora di gioco col gol del solito Mauro Icardi, bomber cui poter serenamente affidare l'attacco anche d'estate. E' stato poi il Profeta Hernanes a trovare il tris come chiusura di metà partita. Nella ripresa Mancini ha mischiato le carte e ha cambiato tutti i giocatori, non lo spirito vincente trovando il quarto gol dopo due minuti con il giovane Samuele Longo prima della rete del definitivo 4-2 ad opera di Ryder Matos.

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Palacio e Icardi a segno, uomini gol da cui dovrà ripartire quest'Inter ma anche un nome nuovo, molto atteso forse il più atteso: Kondogbia. L'ex Monaco sta crescendo giorno dopo giorno confermando le doti e le caratteristiche che lo hanno dipinto come un mix tra Vieira e Pogba. Possente, rapido, attento, sempre alla ricerca del centro della manovra. E' ancora presto per dirlo ma qualcosa di importante, il centrocampista potrà farlo, da subito. Mancini soddisfatto: "C'è ancora un po' di stanchezza anche per il caldo, l'importante è fare meno errori possibile. A volte in difesa siamo un po' lenti, ma rispetto alla prima partita meglio. Abbiamo lavorato bene, con intensità. Juve più vicina? Saranno la squadra da battere, perché vincono da tanti anni".

IL TABELLINO
INTER-CARPI 4-2

Reti: 4′ Palacio (I), 23′ Lasagna (C), 24′ Icardi (I), 33′ Hernanes (I), 47′ Longo (I), 69′ Matos (C)

INTER (4-3-1-2): 1 Handanovic; 33 D'Ambrosio, 23 Ranocchia, 5 Juan Jesus, 93 Dimarco; 77 Brozovic, 10 Kovacic, 7 Kondogbia; 88 Hernanes; 8 Palacio, 9 Icardi. A disposizione: 30 Carrizo, 46 Berni, 98 Radu, 6 Andreolli, 12 Longo, 14 Montoya, 19 Taider, 21 Santon, 27 Gnoukouri, 44 Delgado, 55 Nagatomo, 56 Popa, 92 Baldini.
Allenatore: Roberto Mancini

CARPI (4-4-1-1): 12 Benussi; 5 Poli, 21 Romagnoli, 6 Gagliolo, 3 Letizia; 19 Pasciuti, 17 Porcari, 8 Bianco, 11 Di Gaudio; 15 Lasagna; 10 Mbakogu. A disposizione: 22 Murano, 30 Liotti, 4 Sabbione, 7 Matos, 9 Wilczek, 14 Markovic, 16 Sarzi Puttini, 18 Marrone, 20 Lollo, 24 Sperotto, 26 Loi, 28 Palmieri.
Allenatore: Fabrizio Castori

Arbitro: Daniele Chiffi
Assistenti: Mondin, Caliari

Note
Corner: 10-4

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