Allegri: “Pogba giocherà contro il Cagliari. Buffon e Tevez fuori”
Massimiliano Allegri può sorridere. Dopo la vittoria matematica dello scudetto e il successo nella semifinale d'andata di Champions League contro il Real Madrid, il tecnico bianconero incassa un'altra bella notizia, ovvero quella del recupero di Paul Pogba. Il forte centrocampista oggetto delle attenzioni di mercato di mezza Europa è tornato ad allenarsi con i compagni ed è pronto per il rientro in campo nella prossima sfida interna contro il Cagliari. E' proprio il mister a confermare il tutto nella classica conferenza stampa della vigilia: "Pogba ieri si è allenato con la squadra, ha fatto un buon allenamento e credo ci siano le possibilità che domani possa giocare o dall'inizio o a partita in corso. Non sarà in grado di fare tutta la partita però sarà importante per averlo a disposizione a Madrid, per verificarne le condizioni fisiche e soprattutto la ripresa, la confidenza con la palla e con la partita. La squadra comunque ha fatto bene anche senza Pogba. E' la dimostrazione che la società ha lavorato bene sul mercato. Nella rosa ci sono stati innesti importanti che hanno avuto il tempo di ambientarsi come Morata".
La Juventus contro il Cagliari non dovrà farsi distrarre dal pensiero del ritorno contro il Real Madrid. L'obiettivo bianconero è quello di superare gli 80 punti in campionato senza fare sconti a nessuno nonostante il turnover: "Abbiamo il dovere e l'obiettivo di superare gli 80 punti. Con il Cagliari e con il Napoli saremo in casa e poi due trasferte. Abbiamo ancora 12 punti. Cambierò qualcosa, la squadra ha speso molto nelle ultime partite. Ho giocatori in condizione di vincere. Tutti hanno più o meno giocato, a patre Romulo. Anche lui potrebbe giocare. Buffon e Tevez? In porta gioca Storari, Carlos starà fuori". E proprio a proposito dell'Apache, Allegri è tornato sulla presunta arrabbiatura dell'argentino al momento della sostituzione durante Juve-Real: "Non mi sono accorto di nulla, non c'è nessun problema. Tevez sta giocando la sua miglior stagione in carriera". Una battuta anche su Pirlo e sulle sue dichiarazioni relative ad un possibile addio alla Juve in caso di vittoria della Champions: "Andrea è stato criticato ma ha giocato bene martedì. All'inizio ha sbagliato qualche palla di troppo ma ha finito in crescendo. Adesso parlare di mercato non serve, dobbiamo essere concentrati per il finale di stagione".
Inevitabile un commento sulla prossima sfida con il Real che potrebbe spianare alla Juve la strada verso una finale dove potrebbe trovare da avversaria il super Barcellona: "Juve favorita sul Real? Non esiste, le gare di Champions sono diverse. Abbiamo "snobbato" la vittoria della scudetto per la Champions: l'abbiamo vinto a 4 giornate dalla fine. In tanti non ci credevano ad inizio anno. L'atmosfera della Champions è straordinaria. Se sei bravo e un pizzico fortunato arrivi in finale, altrimenti vai fuori con una delle squadre più forti d'Europa. Il Barcellona? Ci auguriamo anche noi di arrivare in finale. Il Real è una squadra di altissimo livello e a Madrid dovremo fare meglio di martedì. Il Barcellona gioca un calcio straordinario, ha quei tre daavnti che sono indemoniati. Un conto è farci due partite e un conto solo una".
