Allegri: Ibrahimovic sta al Milan come Eto’o all’Inter
E' un Milan che dipende da Ibrahimovic, pur stanco e bisogno di riposo? Per Massimo Allegri, se anche così fosse, non è certo un problema. Lo ha dichiarato alla Gazzetta dello Sport, sottolineando come ciascuna squadra abbia bisogno di un leader. "Non vedo il problema – ha detto l'allenatore rossonero. – Abbiamo preso Zlatan perché ci serviva uno così, che nella rosa del Milan non esisteva. E ora, senza Pato e Inzaghi, da chi dovremmo dipendere? Capita a tutte le squadre: per dire, l’Inter ha Eto’o”.
Allegri spende parole positive per Robinho, nonostante il brasiliano abbia sin qui realizzato solo tre gol in campionato e nessuno in Champions League. Per il tecnico rossonero c'è tempo per dare qualcosa in più. "Lui sta facendo bene la seconda punta. Per ora sono contento così, nel tempo logicamente bisognerà che lui migliori, come tutti".
Solo carezze, almeno a parole, per Ronaldinho, che ancora non sa se sarà titolare in Sampdoria-Milan: "Può capitare di tirar tardi a cena. A me Ronaldinho piace – ha spiegato Massimo Allegri – perché è positivo, aiuta i compagni, è sempre sorridente”.
