Allegri: “Higuain è ritrovato. Dybala? Nessun caso, sostituzioni fanno parte del gioco”
La larga vittoria in 10 contro l'Udinese è stata considerata quella della svolta in casa Juventus. Ora i bianconeri dovranno dare continuità alla prestazione della Dacia Arena approfittando del turno infrasettimanale contro la matricola Spal, prima del big match in casa del Milan. Se le quote e i pronostici sorridono alla Vecchia Signora in Juve-Spal, Allegri predica attenzione in conferenza stampa e vuole risposte importante da chi scenderà in campo.
Juve attenta alla Spal, il monito di Allegri
L'allenatore non di sfida della squadra di Semplici che in stagione oltre ad aver imbrigliato la Lazio, ha messo in grande difficoltà il Napoli: "Sono 3 punti uguali a quelli di domenica scorsa o di sabato prossimo. La Spal è partita bene ed ha continuato a giocare bene. Una squadra organizzata che gioca bene in modo offensivo e si difende anche bene. Ha perso solo di misura, e in molti sono andati in difficoltà. Bisognerà fare una partita attenta, meritano la Serie A, e credo che si salveranno. Hanno una storia importante".
Contro la Spal fuori Buffon e Chiellini. Giocano Szczesny e Douglas Costa
In Juve-Spal, poco turnover per Allegri intenzionato a concedere un turno di riposo a Buffon (premiato come miglior portiere del 2017) che sarà sostituito da Szczesny, e a fare di necessità virtù per sostituire acciaccati e lo squalificato Mandzukic: "Contro la Spal non ci sarà tanto turnover, valuterò domani mattina. Sicuramente Buffon e Chiellini non giocano. Come sostituisco Mandzukic? Con Douglas Costa. Dybala, Higuain e Douglas Costa giocheranno domani. L’ultimo attaccante sarà uno tra Bernardeschi e Cuadrado, Federico sta molto bene e Cuadrado ha fatto una partita intensa ad Udine. Domani gioca Alex Sandro, la scelta è soltanto tecnica, come domenica scorsa siamo in 16: Benatia e Sturaro non hanno ancora recuperato".
Higuain ritrovato
E a proposito dei singoli e in particolare degli attaccanti, Allegri è molto soddisfatto del rendimento di Higuain che pur non segnando a Udine ha sfoderato una prova tutta grinta e generosità da leader: "Higuain è cresciuto di condizione, gli manca solo il gol, ma lo ritroverà magari da domani, domenica in 10 si è caricato la squadra sulle spalle, ha fatto giocate importanti come sul terzo gol di Khedira, è un giocatore ritrovato, un elemento importante come sempre è stato".
Nessun problema con Dybala, parola di Allegri
Una battuta anche sul presunto caso Dybala, legato al cambio non gradito in Udinese-Juventus. Allegri minimizza: "Non c'è nessun caso, le sostituzioni fanno parte delle scelte di un tecnico, domenica avevo bisogno di un giocatore con certe caratteristiche, ma Paulo stava facendo una buona partita giocando da trequartista e la squadra ne aveva tratto giovamento. Gli attaccanti non devono vivere per l'ossessione del gol perché lui, Higuain e Manduzkic i gol li faranno come sempre, in tutte le stagioni capita il momento in cui non si fa gol. Bisogna stare sereni e pensare a fare, non a chiacchierare".
Obiettivo 7° scudetto per la Juventus
In conclusione ecco che Allegri non può che essere orgoglioso per le parole d'elogio di Andrea Agnelli. Tutto il gruppo Juventus è focalizzato sul prossimo obiettivo, ovvero il 7° scudetto che riscriverebbe ulteriormente la storia del calcio: "Vincere non è mai semplice, entrare nella leggenda è qualcosa che torna a darci grande motivazione".
