Allegri e la Juve, altolà a Conte: “Stages? Ci sono regole Fifa…”
La squalifica, il rapporto tra Conte e i club, la trasferta di Cagliari prima della Supercoppa contro il Napoli. Alla vigilia della sfida di campionato con Zeman e i sardi Allegri ne ha per tutti. A cominciare dal provvedimento del Giudice Sportivo che lo ha colpito dopo il pareggio allo Stadium contro la Sampdoria e lo ha lasciato stupito… "Quando mi hanno avvertito mandandomi un sms – ha ammesso – ho pensato si trattasse di uno scherzo. Invece era vero… e sono rimasto sorpreso. Il mio comportamento con gli ufficiali di gara finora è sempre stato corretto. Uscendo dal campo ho detto soltanto un'imprecazione". Al Sant'Elia non sarà in panchina, male minore rispetto al timore di perdere qualche pedina sotto diffida in vista della gara contro i partenopei a Doha. "Schiererò la formazione migliore e poi farò i conti per Doha. Ogbonna e Chiellini saranno i difensori centrali, per il resto questo regolamento è penalizzante sia per noi sia per il Napoli. Abbiamo quattro calciatori a rischio squalifica e potremmo anche non averne qualcuno contro l'Inter. Una finale di Supercoppa andrebbe giocata ad agosto".
Conte, la Nazionale e il rapporto coi club. La chiusura della Juventus alla richiesta degli stage da parte del ct (ex allenatore proprio dei bianconeri) è totale. Le parole del dg Marotta hanno censurato senza appello l'idea della Federazione di prevederne uno tra il 9 e l'11 febbraio, giorni abbastanza distanti sia dagli ottavi di Champions (24 febbraio, andata della sfida tra Juve e Borussia) sia dai sedicesimi di Europa League che vedono all'opera Fiorentina, Inter, Napoli, Roma e Torino. "I nostri giocatori sono già impegnati su troppi fronti – sono state le parole del dirigente -. Ci appelliamo al regolamento FIFA. Diremo no a qualsiasi data". Linea ribadita da Allegri che già nel corso della riunione svoltasi martedì scorso a Milano aveva ribadito la posizione della Juventus… "C'è stato un confronto positivo – ha aggiunto Allegri – su una maggiore collaborazione fra club e Nazionali. Gli stages? Ci sono delle date Fifa precise che vanno rispettate, questo nonostante possa essere contento quando i giocatori della mia squadra vanno in Nazionale".