Allegri: “Con la Samp il primo match ball, Pirlo non giocherà”
Domani la Juventus se pareggerà a ‘Marassi’ con la Sampdoria vincerà per la quarta volta consecutiva lo Scudetto, il primo dell’era Allegri. Il tecnico livornese vuole chiudere i giochi perché così potrà concentrarsi unicamente sulla Champions e sulla finale di Coppa Italia. Contro la Samp di Mihajlovic, a parte Pirlo, dovrebbero giocare tutti i titolari: “A Genova avremo il primo match ball della stagione, dovremo essere bravi a fare risultato a Genova, arriviamo da due sconfitte nelle ultime due trasferte in campionato e vogliamo chiudere il discorso scudetto per pensare poi all’Europa. I giocatori hanno riposato anche abbastanza, scenderà in campo la formazione migliore possibile contro la Sampdoria. Qualcuno lavorerà per la Champions, può darsi che Pirlo non giochi. Voglio una partita intensa e tecnica. E vogliamo conquistare soprattutto i punti che ci mancano per vincere lo scudetto. Tre qualità dei miei giocatori? Passione, entusiasmo e disponibilità.”
Dopo aver sfidato la Sampdoria i bianconeri nell’arco di una settimana affronteranno due volte il Real Madrid, la detentrice della Champions League. Allegri sa che la Juve dovrà giocare due partite perfette perché di fronte i bianconeri si troveranno una squadra fortissima, guidata da un allenatore eccezionale: “Contro il Real Madrid dobbiamo giocare una partita perfetta, loro sono una grandissima squadra, ma noi siamo consapevoli dei nostri mezzi. Siamo arrivati tra le prime quattro d’Europa, con merito. Davanti avremo una squadra di giocatori eccezionali e un grande allenatore come Carlo Ancelotti.”
Nella gara di ritorno delle semifinali di Champions League Allegri potrà utilizzare anche Paul Pogba, che sta recuperando dal problema muscolare: “Pogba? C’è ottimismo per il suo recupero, la speranza è che possa tornare a disposizione per la sfida contro il Real Madrid, per le ultime settimane di campionato e la finale di Coppa Italia.”
Domenica scorsa prima e durante il derby di Torino ci sono stati alcuni bruttissimi episodi di violenza. Allegri sostiene che il mondo del calcio deve prendere delle decisioni nette e dure per risolvere in modo definitivo il problema: “Ci vorrebbe una giornata intera per parlare di una questione delicata come quella della violenza nel calcio. Bisogna iniziare a prendere decisioni forti, e per risolvere problematiche di questo genere non basta chiudere le curve. In questo modo diecimila persone pagano per colpe di pochi stupidi violenti e pericolosi. Anche scene come quella dell’attacco al pullman, da parte di padri di famiglia con bambini, non sono educative. In Italia bisogna cambiare anche se questo è un paese in cui prendere decisioni nette è sempre molto prendere decisioni importanti.”
