Allegri: “A Dortmund servono un’altra Juve e 2 gol”
Massimo risultato con il ‘minimo’ sforzo per la Juventus che a Palermo ha vinto per la terza volta consecutiva. Il gol di Morata fa felice Allegri e tutti gli juventini, che almeno per due notti hanno quattordici punti in più della Roma. Il tecnico livornese inizia a fare i conti per il titolo, che arriverà con certezza secondo Allegri se la Juve nelle prossime undici partite otterrà una ventina di punti: “Non era una partita semplice. I ragazzi hanno dato un segnale di maturità a parte un contropiede concesso per palla persa vicina alla loro area. Potevamo e dovevamo fare meglio dopo l’1-0, ma è comunque un successo che ci avvicina alla vittoria del campionato: ne mancano almeno altri sei più forse qualche pareggio.”
L’allenatore bianconero si è soffermato anche sui singoli. Perché oggi la Juventus ha schierato per la prima volta in stagione dal primo minuto Barzagli, De Ceglie e Sturaro: “Morata ha fatto un gol meraviglioso nell’unica volta che ha attaccato centralmente. Barzagli ha fatto un’ottima partita, De Ceglie pure. Sturaro ha fatto bene finché è rimato in campo.Pepe consente di alzare il livello tecnico se ci sarà bisogno. Quelli che subentrano sono i giocatori decisivi in questa parte di campionato, come lo furono per il primo scudetto al Milan.”
La vittoria di Palermo verrà rapidamente archiviata perché i Campioni d’Italia mercoledì sera saranno in campo a Dortmund, dove difenderanno il 2-1 dell’andata. Allegri, rivela che giocherà con la difesa a quattro, e dice che la Juve per passare dovrà realizzare almeno due reti: “A Dortmund ci vorrà un’altra partita sotto il piano tecnico. Sarà molto difficile, ma abbiamo buone possibilità di passare. Probabilmente giocheremo a quattro, dovrò vedere le condizioni di Pirlo e Sturaro e anche quella di Barzagli: bisogna capire come recupererà. Sicuramente è un giocatore ritrovato. L’1-0 è un risultato che mi piace molto, è la seconda volta consecutivo che non subiamo gol, ma a Dortmund probabilmente un gol non basterà, ne serviranno almeno due.”
