Alex Texeira, l’esterno basso che il Suning Group potrebbe ‘regalare’ all’Inter
Il futuro dell'Inter è in Asia. Non solo perché parte delle quote societarie possono passare di mano e finire a imprenditori del lontano Oriente, ma anche perché le vie del prossimo mercato portano a Est dove si infittiscono le trame tra il club nerazzurro e il Gruppo Suning i cui emissari settimana scorsa sono stati a Milano per parlare sia con il presidente Thohir che con l'ex patron interista Massimo Moratti. Tutto porta a pensare che il passaggio delle quote ci sarà, in che modo e con che tempi è tutto da vedere ma le fila del discorso sono oramai state dettate e restano da definire unicamente le strategie.
Tra i punti di forza del Suning Group c'è la proprietà del club asiatico dello Jjangsu la società cinese cui è stato girato in inverno – nel mercato di gennaio – Fredy Guarin e dal quale potrebbero arrivare giocatori graditi a Mancini, come Alex Texeira il brasiliano che è partito per la Cina l'estate scorsa a suon di milioni, ben 50 dati allo Shakhtar Donesk.
Alex Texeira è un esterno che interessa molto per le qualità tattiche che può fornire al tecnico nerazzurro e alle scelte più varie da poter adottare la prossima stagione. Per arrivare al giocatore ci sarebbe anche una carta importante, costituita da Felipe Melo, il connazionale che piace moltissimo allo Jiangsu. Proprio il centrocampista diverrebbe una contropartita tecnica interessante che – unita agli ottimi rapporti tra i due club e alla possibilità di un inserimento del Suning Group all'interno delle quote interiste – costituirebbe um'importantissima testa di poste per eventuali nuove manovre economico finanziarie.
Al momento è ancora tutto avvolto nell'incertezza. Dall'Asia erano giunte voci di una reale volontà del Suning di inserirsi tra gli azionisti interisti e l'incontro alla villa di Moratti, insieme a Thohir ha spinto molti a pensare che l'affare sia ben avviato. Bisognerà però attendere l'estate per saperne di più e capire realmente la fattibilità di un passaggio di quote e di una entrata di milioniin contanti che farebbero felice l'Inter in cronico bisogno di liquidità.
