Alessandro Nesta dice addio al calcio
Alessandro Nesta dice addio al calcio. Un campione sa quand'è il momento di appendere le scarpette al chiodo. A 37 anni, dopo aver vinto tutto con le maglie di Milan, Lazio e Nazionale (dagli scudetti al Mondiale del 2006 a Berlino, compresi un argento in Azzurro a Euro 2000 e un oro con l'Under 21), cala il sipario. Al Montreal Impact lo spettacolo può continuare, ma senza di lui che ha salutato tutti prima dell'ultima partita in casa della regular season giocata contro il Philadelphia Union (vinta 2-1 grazie a un altro italiano, Marco Di Vaio).
Un lungo applauso da parte dei tifosi e la standing ovation del club canadese hanno scandito quegli istanti e aggiunto calore alla decisione dell'uomo che a fine stagione chiuderà con il mondo del calcio giocato. Vi resterà, perché Nesta ha un sogno ne cassetto. "Alla nostra età non veniamo qui solo perché siamo a fine carriera – ammette –, ma per vincere. Ora mi piacerebbe, penso che mi risposerò qualche mese prima di iniziare a studiare".
Playoff. Il Montreal Impact è in piena lotta per conquistare gli spareggi della post season e si aggrappa alle reti di un ‘vecchio' bomber italiano: Di Vaio (anche lui ex laziale), decisivo nella sfida che ha regalato il successo contro il Philadelfia. " Questa vittoria è per te – scrive in un tweet l'ex attaccante biancoceleste -. E ora prendiamoci questi playoff. Alessandro è uno dei migliori difensori del mondo. Campione e amico vero, sono orgoglioso di aver giocato con lui".
