Albertini, stilettata in un tweet: “Io non sono interista”
Tre puntini sospensivi di commento a corredo della foto ‘Io non sono interista', slogan scritto su uno striscione esposto da alcuni tifosi del Milan. E' il tweet che Demetrio Albertini ha pubblicato sul proprio account ufficiale e ha incuriosito sia i followers (quelli rossoneri sono stati contenti di leggerlo…) sia gli utenti che si sono chiesti perché proprio adesso l'ex centrocampista del ‘diavolo' abbia deciso di fare quella precisazione. Nessuno ha mai dubitato della sua fede, in particolare per i trascorsi calcistici che lo hanno tra i primi attori di una squadra fortissima.
E allora cosa può aver motivato quella scelta? Secondo alcuni quel messaggio va letto contestuale al momento particolare che sta vivendo la società milanista: una fase di transizione legata sia al passaggio di consegne al timone del club (la nuova proprietà cinese completerà nei prossimi mesi il closing chiudendo del tutto l'era Berlusconi) sia alla riorganizzazione dei quadri dirigenziali affidata al neo amministratore delegato, Fassone, ex di Juventus, Napoli e Inter. E dall'entourage nerazzurro arriva anche Massimiliano Mirabelli, attuale capo degli scouting interisti che in rossonero sarà direttore sportivo.
Deve essere questa la ragione del post di Albertini anche se al momento resta solo un'ipotesi considerato che non ci sono riferimenti diretti al riguardo. Quale ruolo potrebbe occupare Albertini nel nuovo Milan? L'ex centrocampista della Nazionale dovrebbe raccogliere l'eredità di Umberto Gandini nelle vesti di direttore organizzativo.
Mesi di ricostruzione. Si lavora sia per l'assetto societario sia sul mercato, quando a gennaio – complici i capitali della proprietà cinese – sarà possibile compiere qualche operazione necessaria per irrobustire la rosa a disposizione di Montella. Negli ultimi giorni è emerso il nome di Harry Kane (trattativa che potrebbe decollare solo nella prossima estate) col Tottenham che ha fatto sapere di valutare circa 90 milioni il calciatore. Anche in questo caso siamo ancora solo nel campo delle ipotesi.
