Agostini, mai un gol in carriera: “Così almeno entro nella storia”

Alessandro Agostini, terzino sinistro nato nel luglio del 1979, ha avuto fin qui un’onestissima carriera passata tra la natia Toscana (Siena, Empoli, Fiorentina e Pistoiese), la Ternana, soprattutto il Cagliari e il Verona. In totale ha giocato 437 partite, di cui 322 in Serie A. In questi incontri Agostini non è mai riuscito a segnare nemmeno un gol. Ed oggi con grande ironia il difensore di Vinci ha parlato della sua idiosincrasia con il gol, che probabilmente gli farà trovare un posto nella storia del nostro campionato: “Per qualcosa dovrò pur essere ricordato, e ho scelto questa strada. A parte gli scherzi non mi è mai capitato di segnare, non so se il gol arriverà, ma per me non è assolutamente un problema. Tanta volte ci sono andato vicino, ho avuto anche sfortuna. Poi c’è stata la bravura dei portieri e quindi ho ottenuto questo record poco piacevole. Il mio grande amico Luca Toni mi prende in giro bonariamente. Sono comunque felicissimo della mia carriera e vado avanti. Anche perché di assist ne ho fatto tantissimi.”

“Ci salveremo!”

Agostini, che a fine anno discuterà il rinnovo del contratto con il suo club, è convinto che il Verona riuscirà a salvarsi. La squadra di Mandorlini, attualmente decima in classifica, per il difensore che non ha mai segnato in carriera poteva avere un paio di punti in più. A San Siro ad esempio il Verona poteva anche vincere contro l’Inter: “Il Verona quest’anno non è più la sorpresa del campionato e gli avversari ci affrontano con maggior determinazione. Fare punti con Lazio, Cesena e Inter non è cosa da poco. Noi stiamo facendo bene, ma ci manca solo una vittoria in più. Con l’Inter potevamo vincere, nel primo tempo loro hanno spinto e noi ci siamo difesi bene. Nel secondo tempo è andata meglio, abbiamo avuto un buon pareggio ed il risultato è stato positivo. Sono convinto che ci salveremo. Il mio contratto? Ne riparliamo a fine stagione.”