Agnelli ricorda Scirea e pungola l’Inter: “Solo noi e il Torino abbiamo 5 titoli di fila”

L'evento è di quelli importanti. Il corso Grande Torino in cui sorge lo Juventus Stadium ha cambiato nome ed è stato intitolato a Gaetano Scirea, campione bianconero morto tragicamente il 3 settembre 1989 (al Grande Torino sarà, invece, intitolato la spazio davanti alla Torre Maratona a fianco dello Stadio Olimpico). Alla cerimonia inaugurale del nuovo indirizzo della "casa" bianconera hanno partecipato, oltre alla dirigenza del club campione d'Italia, la vedova Scirea, Mariella, in compagnia del figlio Riccardo, il presidente onorario Giampiero Boniperti ed altre glorie bianconere. In un misto di commozione ed emozione, la signora Mirella ha ricordato il marito: "Tutti l'hanno osannato come giocatore, ma ancora oggi il ricordo è vivo per il suo comportamento fuori dal campo, di un uomo mite sempre disponibile ad ascoltare tutti". Gli stessi sentimenti hanno caratterizzato le parole di Andrea Agnelli ("Gaetano Scirea è stato un campione assoluto, ma oggi ci manca l'uomo") ma il Patron ha anche "colto" l'occasione per pungolare i nerazzurri: "La Juventus e il Torino si riappropriano delle proprie icone e vorrei ricordare che noi e i granata siamo le uniche due squadre ad aver vinto cinque scudetti consecutivi". Il messaggio tuonato dal Presidente bianconero risuona forte e chiaro: per Agnelli, lo Scudetto assegnato a tavolino ai nerazzurri non conta, quindi l'Inter dal 2005 al 2010 non ha conquistato 5 titoli di fila.