Adriano rischia il carcere per lesioni colpose

Sono lontani anni luce i giorni in cui leggevamo delle sue imprese calcistiche, Adriano ormai riesce a conquistare le prime pagine dei giornali solo per le sue bravate, problemi di alcol e incidenti vari. Ora che ha detto definitivamente addio al calcio, il brasiliano è tediato da una vicenda legale molto seria e allo stesso tempo particolarmente controversa. Sul capo dell'ex Imperatore nerazzurro pende una denuncia per lesioni colpose per la quale rischia fino ad un anno di reclusione. Ad accusare il calciatore e la sua guardia del corpo, Julio Cesar de Oliveira, è una ragazza, Adriana Cyrilo Pinto, che il 24 dicembre del 2011 fu ferita ad una mano da un colpo di pistola partito accidentalmente nell'auto dell'ex centravanti. L'incidente avvenne a bordo della Bmw dell'ex giocatore e l'arma da fuoco era della sua guardia del corpo. La ragazza dichiarò, inizialmente, che fu Adriano a far partire lo sparo ma, nel corso del tempo, prima ha ritrattato sostenendo di essersi sparata da sola e poi ha riconfermato la deposizione iniziale. Quindi, ora l'ex giocatore del Flamengo dovrà difendersi per evitare il carcere.