Adriano rescinde col Corinthians, pesa la lite col tecnico Tite
Non c’è pace per Adriano, ex attaccante di Inter e Roma che – dopo un avvio di carriera strepitoso con la maglia nerazzurra – non è mai riuscito a tornare ai fasti di un tempo dopo aver intrapreso in giovane età una clamorosa parabola discendente. Dal Brasile arriva l’ultima notizia riguardante l’Imperatore, che ha rescisso il proprio contratto col Corinthians. Il direttore tecnico Roberto de Andrade ha spiegato il motivo di questa decisione: "Abbiamo fatto di tutto, ma siamo arrivati alla conclusione che era meglio chiudere il contratto e anche Adriano è stato d'accordo'‘. Tra le motivazioni anche una lite col tecnico Tite, il quale aveva messo il calciatore fuori squadra. Dai rumours che lo volevano al Real Madrid durante la sua avventura ad Appiano Gentile, l’attaccante classe ‘82 non è invece riuscito a compiere il definitivo salto di qualità per diventare tra i più grandi al mondo.
Termina la sua avventura al Corinthians – Tornato in patria dopo la fallimentare esperienza alla Roma, Adriano ha accettato di sposare la causa del Timão, con la cui maglia in un anno ha collezionato appena sette presenze e due reti. L’accordo firmato nel marzo 2011 scadeva nel prossimo giugno, ma il club brasiliano ha preferito – in comune accordo con l’entourage di Adriano – di concludere anzitempo il rapporto lavorativo visto lo scarso impegno profuso dal calciatore. Resta però da trattare la buonuscita che il Corinthians dovrà versare all’attaccante, dettagli che saranno limati dal legale dell’ex Inter e Roma.
Clamorosa rescissione – Le dichiarazioni di Adriano risalenti alla scorsa settimana non lasciavano presagire a un simile evento, visto che l’Imperatore aveva affermato di essere sulla strada giusta per tornare a calcare con costanza i campi da gioco. Tuttavia anche in Brasile è finito nel mirino di stampa e tifoseria per via del comportamento poco professionale tenuto fuori dal campo e per il suo peso non proprio da atleta.
