Abete alla Federazione inglese: “Il calcio italiano si scusa”

"Il calcio italiano si scusa con la Federazione inglese". Sono state le parole del presidente federale Giancarlo Abete rivolte ai vertici del football britannico in seguito ai gravissimi episodi di violenza e intolleranza accaduti a Campo de' Fiori nella notte tra mercoledì e giovedì che ha preceduto la sfida di Europa League tra Lazio e Tottenham. Abete ha inviato una lettera al collega presidente della Federcalcio inglese David Bernstein nella quale ha espresso tutto il proprio dissenso per quanto accaduto.
Ancora una volta purtroppo – si legge nella lettera – il calcio è stato l'occasione per un gruppo di delinquenti di dare sfogo alla propria follia razzista e antisemita, dato che è stato indiscutibilmente questo il movente di un'aggressione che danneggia l'immagine del nostro calcio e non corrisponde alla tradizione di ospitalità e di accoglienza della città di Roma. Ho già avuto modo di esprimere pubblicamente, insieme alle autorità politiche e cittadine, la mia ferma condanna e il mio sdegno personale e istituzionale per i fatti accaduti e La prego di porgere le nostre scuse all'intera tifoseria del Tottenham e, in particolare, alle famiglie delle persone coinvolte. Seguirò con attenzione gli sviluppi delle indagini e rimango fin d'ora a disposizione per qualsiasi approfondimento fosse necessario e per ogni eventuale esigenza.