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12 giornate di squalifica per Joey Barton, per la follia in Manchester City-Qpr (VIDEO)

Nell’ultima giornata Premier League c’è stata l’ennesima follia di Joey Barton. La gomitata a Tevez, il calcione ad Aguero e la tentata testata a Kompany hanno prodotto 12 giornate di squalifica.
A cura di Alessio Morra
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il bad boy del calcio inglese si è preso 12 giornate per aver dato una gomitata a tevez ed un calcione ad aguero.

Joey Barton è il bad boy del calcio inglese. La lista delle sue malefatte è lunga. Anni fa spense una sigaretta nell’occhio di un calciatore della Primavera alla festa di Natale del Manchester City, poi dopo aver picchiato un tifoso dell’Everton in Thailandia, dov’era per una tournee, e dopo aver malmenato un tassista a Liverpool è stato condannato e si è fatto sei mesi di galera. La scorsa estate Barton è passato dal Newcastle al QPR, con cui ha disputato un buon campionato.

All’ultima giornata i Guardiani del Parco della Regina hanno giocato in casa del Manchester City. Mancini doveva vincere, il QPR rischiava seriamente la retrocessione. Al decimo della ripresa sull’1-1 l’ennesima follia di Barton. Il centrocampista colpisce Tevez con una gomitata a palla lontana. Il guardalinee vede tutto e chiama l’arbitro, che manda fuori il centrocampista. Barton, non contento, polemizza con l’arbitro e con l’argentino, poi trova sulla sua strada Aguero e gli rifila un calcione alle gambe. Infine prova a dare una testata al belga Kompany. Mark Hughes si mette le mani nei capelli. I suoi restano dieci, la sconfitta sembra certa, invece segna Mackie, poi lo Stoke pareggia con il Bolton, il QPR si salva, il City realizza due gol nei minuti di recupero e vince la Premier League dopo 44 anni. Ora è arrivata la stangata per Barton, che ha ricevuto 12 giornate di squalifica. La FA gli ha dato quattro turni squalificata, poi la sanzione è stata triplicata perché:

“Ci sono delle regole di condotta che vanno rispettate e un tale comportamento danneggia l’immagine del calcio nel paese, a maggior ragione durante un incontro di tale importanza, seguito da milioni di persone nel mondo.”.

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