Zidane risponde ad Hollande: “Calciatori senza cervello? Parole fastidiose”
Hanno suscitato molto scalpore le dichiarazioni di François Hollande, sui calciatori. Bordate inaspettate quelle del presidente della Repubblica francese che, pur essendo un grande appassionato dello sport più bello del mondo, si è scagliato contro i giocatori con parole al vetriolo: “I calciatori professionisti, da ragazzi educati male sono diventati vedette ultra ricche, senza nessun tipo di preparazione. Non sono pronti psicologicamente per distinguere il bene dal male. La Federcalcio più che allenare, dovrebbe fare delle formazioni, della ginnastica del cervello”.
Gli addetti ai lavori hanno letto nelle parole di Hollande un riferimento chiarissimo al caso Benzema, ma la generalizzazione adottata dal presidente ha dato molto fastidio anche a grandi glorie transalpine. Tra queste anche Zinedine Zidane che in occasione della conferenza stampa della vigilia della sfida di Champions tra il suo Real Madrid e il Legia Varsavia ha dichiarato: “Quella di Hollande è stata un’uscita spiacevole e le sue parole mi hanno infastidito. Le critiche ci stanno, ma tutto il resto per un calciatore dà fastidio". Un episodio che però non ha distratto Zizou dalla preparazione dell’impegno contro i polacchi che sembra ampiamente alla portata di CR7 e compagni. L’ex Juventus però tiene alta la concentrazione: “Se siamo superiori lo dovremo dimostrare in campo. Non dobbiamo pensare che sarà una goleada".
In conclusione una battuta anche sul caso Isco. Il calciatore ex Malaga alla luce del poco spazio da titolare è stato accostato a numerose squadre sul mercato, Juventus compresa. Zidane getta acqua sul fuoco: “Lui sa dove si trova e conosce le difficoltà. Sono contento per la doppietta nell'ultimo turno, anche perché è un giocatore che mi piace".