Under 21, Guidolin e Simone Inzaghi in corsa per la panchina di Di Biagio
Dopo il dolce, arriva l'amaro. Gigi Di Biagio è, infatti, arrivato al termine del suo lavoro dopo la beffa "biscottata" degli ultimi giorni arrivata durante l'Europeo Under 21. Il commissario tecnico ha chiuso nel peggiore dei modi la sua esperienza alla guida degli azzurrini, e ora attende curioso di conoscere il nome del collega che prenderà il suo posto. Il primo candidato alla sua successione, secondo le direttive dei vertici federali sarebbe dovuto essere Andrea Stramaccioni: rimasto senza panchina dopo l'arrivo di Colantuono all'Udinese. Il rifiuto dell'ex allenatore dell'Inter, che ha rispedito al mittente anche la proposta dell'Olympiakos e che vorrebbe giocarsi le sue carte in un club italiano, lavorando quotidianamente con una nuova eventuale squadra, ha spiazzato gli emissari di Carlo Tavecchio: convinti di poter convincere il 39enne tecnico romano e potergli affidare il prestigioso incarico.
Davanti al "no, grazie" di Stramaccioni, il lavoro della Federazione è ripartito da due nomi: quelli di Francesco Guidolin e Simone Inzaghi. L'allenatore di Castelfranco Veneto, supervisore tecnico all'Udinese in quest'ultima stagione, potrebbe essere un'opzione interessante che darebbe l'opportunità di sfruttare la grande esperienza di Guidolin, dimostratosi all'altezza nel gestire, crescere e insegnare a giocatori soprattutto giovani. Il nome di Inzaghi, invece, sarebbe decisamente più suggestivo e premierebbe il lavoro del tecnico della Primavera della Lazio: reduce da due stagioni straordinarie, concluse con uno scudetto e un secondo posto nell'ultimo campionato. Oltre ai due sopracitati allenatori, ci sono anche altri tecnici in corsa per la panchina di Di Biagio. Dall'ex Devis Mangia fino ad Antonio Cabrini, passando per quella che potrebbe essere la soluzione più "logica": quella di una promozione di Alberigo "Chicco" Evani, fino ad oggi brillante condottiero della selezione azzurra Under 20.
