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Thohir cambia: il logo del Dc United è meno rossonero. L’Inter applaude via Twitter

Il marchio del club statunitense, di proprietà del numero uno nerazzurro, ha subito l’ennesimo restyling. Dopo la presentazione di Washington, anche l’Inter ha voluto applaudire l’iniziativa dei “cugini” americani.
A cura di Alberto Pucci
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Questione di marketing, ma anche questione di cuore e di convenienza. Lo sa bene Erick Thohir che, da scaltro uomo d'affari, ha voluto modificare e cambiare il logo del "suo" Dc United: club statunitense di cui detiene la maggioranza delle azioni della società. Un'operazione figlia del merchandising, che ha dato la possibilità al numero uno nerazzurro di far felice anche i tifosi dell'Inter. Come hanno potuto notare anche i giornalisti intervenuti alla conferenza stampa, che si è tenuta nei giorni scorsi a Washington, dal nuovo marchio (che non ha pienamente convinto critica e supporter) è quasi sparito il colore rosso che, insieme al nero, era parte fondamentale del vecchio marchio. Il nuovo logo, nel quale continua ad esserci l'aquila simbolo del club, appare dunque meno rossonero e più "black": un restyling grafico che, di certo, avrà fatto felice il popolo nerazzurro.

Dopo aver cambiato il marchio, per la seconda volta nella loro storia e dopo l'ultima "correzione" del 1997, il Dc United ha ricevuto anche i complimenti della "cugina" milanese: "Congratulazioni per la presentazione del nuovo logo", ha scritto l'Inter attraverso il suo account Twitter ufficiale, rispondendo al tweet della società americana che in un video (davvero ben fatto) ha mostrato l'evoluzione del logo in tutti questi anni. Nella prossima Major League Soccer, dunque, il Dc United scenderà in campo con questa grande novità sul petto. Il club a stelle e strisce di Erick Thohir, che rimane una delle squadre più vincenti del calcio statunitense, ripartirà dal risultato ottenuto in questa stagione (quarto posto nella Eastern Conference) e cercherà di conquistare quel titolo americano che manca dal lontano 2004.

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