Suarez in forse, Icardi con Messi e Dybala: cresce l’attesa per Uruguay-Argentina
Lontane dal Brasile capolista e divise in classifica da un solo punto, Uruguay e Argentina sono alla vigilia di una sfida fondamentale per poter conquistare un posto nel prossimo Mondiale russo. Sia la squadra di Tabarez che quella di Sampaoli, non potranno permettersi altri passi falsi: a cominciare dalla sfida dell'Estadio Centenario di Montevideo. Sulle due panchine gli umori sono contrastanti. L'Uruguay è infatti in ansia per le condizioni di Luis Suarez. Dopo l'infortunio al ginocchio destro, rimediato pochi giorni fa, l'attaccante del Barcellona è ufficialmente fuori uso.
Qualcuno però, memore del suo rientro lampo agli ultimi mondiali (tornò 28 giorni dopo l'intervento al menisco), crede ancora in un miracolo e in una sua presenza in campo. Il "Pistolero" ha comunque raggiunto il ritiro della sua nazionale, ed è intenzionato a far di tutto pur di giocare la sfida.
Il nuovo tridente argentino
Senza Gonzalo Higuain, lasciato clamorosamente a casa da Jorge Sampaoli, l'Argentina può invece contare sullo straordinario momento di Mauro Icardi. Finalmente convocato, dopo anni di attesa, il capitano dell'Inter dovrebbe scendere in campo dal primo minuto insieme a Leo Messi e Paulo Dybala. Un tridente che intriga il commissario tecnico della "Seleccion", piace ai tifosi della nazionale sudamericana e fa ben sperare un'intera nazione visto che, nell'ultimo weekend, ha realizzato complessivamente sette reti: 3 Dybala con la Juventus, 2 Messi con il Barcellona e altre 2 Icardi nella trasferta nerazzurra all'Olimpico.
Così come l'Uruguay, la selezione di Sampaoli si gioca una fetta importantissima della qualificazione mondiale. Dopo il match a Montevideo, l'Argentina sarà in campo contro il Venezuela, il 5 settembre a Buenos Aires.
