Squinzi: “Sassuolo imbattuto e Inter sconfitta, che goduria”

Lassù, a tre punti dalla coppia di testa e a ridosso dell'altra sorpresa Torino, c'è il Sassuolo di Eusebio Di Francesco. No, non avete letto male: è proprio così. In un campionato sempre più equilibrato, dominato dalle incertezze delle grandi e dalla spensieratezza delle medio piccole, è una notizia che ormai non dovrebbe più sorprendere nessuno. Basta guardare, infatti, il cammino della squadra neroverde non solo in queste sei giornate di campionato, ma anche in quelle della scorsa stagione, per rendersi conto di quanto sia cresciuta la creatura di "mister" Di Francesco: un allenatore spesso sottovalutato da critica e tifosi. Un tecnico che è stato capace di costruire un piccolo miracolo calcistico, testimoniato dal dato che rivela che i neroverdi sono l'unica formazione di Serie A ad essere imbattuta.

Merito del tecnico ma anche di un reparto difensivo composto da giocatori di buon livello, probabilmente adatti per entrare a far parte di una rosa di una big italiana. Basti pensare che, davanti all'ottimo Consigli, giocano i vari Vrsaljko, Acerbi, P. Cannavaro e Peluso: tutti e quattro nel pieno della loro maturità calcistica e già dotati di una buona esperienza, acquisita grazie anche alle loro precedenti annate giocate in grandi squadre. Conti alla mano, quindi, il Sassuolo se non vince al massimo pareggia. Esattamente come è successo contro il Chievo: risultato che, a dire la verità, non è andato giù a molti…in primis al patron Squinzi.

A margine di un convegno che si è svolto al Cersaie, l'ambizioso presidente del Sassuolo si è prima divertito a sfottere i "cugini" interisti e poi a tirare le orecchie all'arbitro che ha diretto la sfida del "Mapei" contro i gialloblu di Maran: "Da tifoso milanista ho goduto per la sconfitta dell'Inter – ha risposto con ironia Squinzi – La squadra di Mancini, fino ad ora, ha avuta molta fortuna e, di fronte ad una formazione che fa gioco come la Fiorentina, la loro sconfitta non mi ha sorpreso. Il Sassuolo? Poteva essere anche più avanti in classifica – ha concluso Squinzi – Anche con il Chievo, infatti, siamo stati penalizzati da un arbitraggio quanto meno discutibile". La chiusura del suo breve colloquio con la stampa sportiva, si è poi conclusa con una battuta relativa ad una possibile cessione di uno dei suoi gioielli neroverdi: "Berardi al Barcellona? Non date retta a quello che dice la stampa”.