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Sousa-Fiorentina, aria di divorzio: panchina a rischio già con l’Inter?

Le dichiarazioni su Bernardeschi e il ko interno contro il PAOK, hanno reso ancor più netta la frattura con la società. Addio sicuro a giugno, ma in caso di flop contro l’Inter la dirigenza viola potrebbe anticipare i tempi.
A cura di Marco Beltrami
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Non tira una bella aria in casa Fiorentina. L’ultimo rocambolesco e inaspettato ko interno contro il PAOK in Europa League che ha rimandato il discorso qualificazione alla prossima giornata ha alimentato la tensione in casa viola. Nonostante una striscia di 8 risultati utili consecutivi e una bella rimonta in Serie A, le affermazioni di Paulo Sousa su Bernardeschi (“Per come conosco io il calcio Federico ha un futuro che, grazie al suo talento ed alle sue qualità, lo porterà in squadre con ambizioni diverse rispetto a quelle della Fiorentina”), hanno reso ancor più netta la frattura con la dirigenza.

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Un rapporto già minato dalle polemiche di agosto per un mercato non all’altezza di inizio stagione. Secondo quanto riportato infatti da La Gazzetta dello Sport, i Della Valle sembrano intenzionati a non far valere l’opzione per il rinnovo del contratto in scadenza a marzo. A fine stagione dunque tutto lascia presagire un addio, anche se non è da escludere una clamorosa rottura anticipata e addirittura immediata. La presidenza della Fiorentina infatti forte anche della volontà di riportare serenità in uno spogliatoio con qualche malumore si aspetta risposte importanti nel prossimo impegno in Serie A in casa dell’Inter.

I possibili sostituti di Paulo Sousa alla Fiorentina

Una sfida che potrebbe rivelarsi decisiva per il futuro del portoghese, che in caso di flop anticiperebbe l’addio. E negli ambienti vicini alla società del capoluogo toscano, circolano già i nomi dei possibili sostituti di Paulo Sousa, in caso di addio a giugno. Il sogno dei Della Valle è Maurizio Sarri, anche se tutto dipenderà dall’andamento della stagione e soprattutto dai rapporti tra il mister toscano e il presidente De Laurentiis. Piacciono e non poco anche Di Francesco e Giampaolo, mentre la scommessa potrebbe essere rappresentata da Semplici, l’ex tecnico della Primavera gigliata che sta sorprendendo tutti in B con la sua Spal.

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