Serbia, il ct Advocaat: “Ljajic è fuori dalla nazionale”
Adem Ljajic escluso dalla nazionale serba. Il commissario tecnico, Dick Advocaat, ha deciso di non convocare l'esterno della Roma in occasione del doppio impegno in calendario contro Armenia (11 ottobre) e Albania (14 ottobre), partite valide per la qualificazione a Euro 2016. Sono 24 i giocatori selezionati, tra questi c'è anche un'altra assenza di rilievo (il difensore del Borussia Dortmund, Subotic) e una sorpresa (l'attaccante del Partizan Belgrado, Danko Lazovic). L'olandese ha una spiegazione per tutto, a cominciare dagli esclusi che non sembrano avere più molte chances a disposizione nell'immediato. Per quanto riguarda l'ex viola (a segno contro il Parma in campionato) il giudizio è molto duro: "E’ un calciatore di buon livello tecnico, ma non ha la mentalità che ritengo adatta al tipo di calcio che ho in mente". Questione caratteriale, non di tipo tattico. "Non ho bisogno di chi non si sente a proprio agio in Nazionale, non mi servono quei calciatori che non sembrano contenti d'indossare questa maglia – ha aggiunto il ct -. Tutti quelli che hanno questo tipo di approccio devono stare lontani dalla squadra perché rischierebbero di rovinare la compattezza di gruppo che a me interessa prima di ogni cosa".
L'esclusione di Ljajic dalla Serbia
Nessuna possibilità d'un ripensamento? Non al momento… "E’ per questo che Ljajic non farà più parte della Serbia". Diversa, invece, la posizione di Subotic: "Mi ha lasciato intendere che non è molto attratto dall'idea di giocare per la nazionale". Lazovic, infine, ha convinto il ct con le sue prestazioni: "Mette impegno e passione nel modo in cui va in campo – ha concluso Advocaat -. L'ho osservato nella gara con il Tottenham e ho capito che ha le caratteristiche giuste per indossare la maglia della Serbia".
