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San Marino insorge contro Hodgson: “Non fa onore all’Inghilterra, si scusi”

La Federcalcio e tutto il popolo sanmarinese indignati per una battuta galeotta di Hodgson in vista della sfida di qualificazione a Euro 2016.
A cura di Marco Beltrami
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Un incidente diplomatico calcistico è scaturito dalle ultime infelici dichiarazioni di Roy Hodgson. IL Commissario tecnico dell'Inghilterra in occasione di un incontro con la Nazionale inglese di cricket, si è così complimentato con gli atleti: "Direi che questi atleti di Cricket se la cavano molto bene anche giocando a calcio, potrei pensare di convocare alcuni di loro per la trasferta di San Marino”. Una battuta che ha però indignato la Federcalcio e non solo della Repubblica sanmarinese che ha considerato di pessimo gusto le parole dell'ex allenatore dell'Inter, in vista della sfida tra Inghilterra e San Marino valida per le qualificazioni a Euro 2016. A rispondere per le rime ad Hogson ci ha pensato prima di tutto il Ct di San Marino Manzaroli che in un'intervista a RTv San Marino ha dichiarato: "Spero sia stato male interpretato dai tabloid perchè altrimenti sarebbe davvero una frase di cattivo gusto. Sarebbe una mancanza di rispetto verso un movimento espressione di uno Stato piccolo, ma che rappresenta l'essenza più pura dello sport. In rapporto ai nostri mezzi, il punto che siamo riusciti a ottenere vale molto più delle loro sei vittorie, senza dimenticare che proprio per un goal subito da San Marino, l'Inghilterra non andò ai Mondiali del 1994. E poi, a ben guardare, non mi sembra che Hodgson abbia raccolto tutti questi trionfi in carriera".

Sulla stessa lunghezza d'onda anche l'intervento di Marco Podeschi rappresentante politico di Unione per la Repubblica che ha chiesto le scuse pubbliche al Ct dell'Inghilterra: "Hodgson che ha sbeffeggiato lo spirito sportivo e con la delicatezza di un elefante scherza sulla nostra Repubblica, rischiando di riaprire dolorose ferite della storia recente mai completamente superate che hanno avuto come tragica protagonista proprio l’Inghilterra. Senza buttarla in politica, spero che prima della partita ufficiale del 5 settembre arrivino le scuse ufficiali per una battuta molto infelice che non fa onore a Roy Hodgson, ne alla nazione di calcio inglese".

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