Samp, Ferrero: “Giù le mani da Zenga, guai a chi tocca i miei ragazzi”
Massimo Ferrero alza la voce e difende a spada tratta Walter Zenga. Il presidente della Sampdoria ha utilizzato il suo profilo ufficiale Twitter per prendere le parti dell'allenatore pesantemente contestato dopo la clamorosa debacle contro il Vojvodina nell'andata del terzo turno preliminare di Europa League. Uno 0-4 costato una pioggia di critiche e insulti all'ex uomo ragno costretto a sospendere il suo profilo sul popolare social network. Questo il tweet del numero uno doriano: "Se amate la Samp come la amo io giù le mani da Zenga! Se quella partita usciva diversa di cosa parlavamo ora? Guai chi tocca i mie ragazzi!". Ferrero dunque sta con Zenga e con i calciatori della Samp, quelli che nelle ore immediatamente successive alla sconfitta contro i serbi erano stati oggetto anche di un invito tutt'altro che leggero del presidente: "Basta seghe, si cambi mentalità".
Nelle ultime ore Zenga che aveva parzialmente giustificato il ko europeo con le condizioni fisiche precarie di alcuni giocatori colpiti da un virus, era finito al centro delle voci di mercato relative ad un suo esonero. Se infatti Ferrero a proposito del successore di Miha aveva dichiarato di voler comunque aspettare la gara di ritorno, soprattutto per capire l'atteggiamento dei suoi uomini, già circolavano indiscrezioni sui possibili sostituti dell'ex portiere. Da Donadoni a Prandelli, fino ai favoriti Delneri e Montella. Solo chiacchiere? Le ultime parole di Ferrero sembrano blindare Zenga, anche se come spesso ha ribadito più volte il presidente della Samp con lui le sorprese sono sempre dietro l'angolo.
